I dottori del servizio di Guardia Medica che garantiscono la continuità assistenziale e sostituiscono dalle 8 di sera alle 8 del mattino i medici di base, verranno dimezzati. Questo almeno per quanto riguarda la città di Tortona che da due medici presenti passerà ad uno soltanto con grave preoccupazione da parte di tutti i cittadini.
E’ uno degli interventi previsti dai “tagli” effettuati dalla Regione Piemonte in ambito sanitario che penalizzerà non poco gli utenti. La presenza di due medici, infatti, consente di avere a disposizione sempre un medico in sede pronto ad intervenire o a prescrivere ricette mediche in caso di necessità. Infatti, mentre uno si occupa di effettuare le visite a domicilio di quei pazienti (soprattutto anziani soli) che hanno problemi di deambulazione e faticano a muoversi dalla loro abitazione, l’altro rimane presso la sede e si occupa di coloro che si presentano per un visita o per ottenere ricette mediche per l’acquisto urgente di un medicinale. Questo servizio con due medici, adesso sparirà.
Il servizio di continuità assistenziale, secondo il piano di rientro regionale, sarà oggetto di razionalizzazione con una più corretta distribuzione delle postazioni e un numero di medici conforme alla popolazione residente, ma sempre nell’ottica dell’ottimizzazione degli interventi.
Dei 4 medici attualmente in servizio, infatti, ne rimarranno soltanto tre: uno a Tortona, uno a San Sebastiano ed uno a Castelnuovo.
7 novembre 2011