Martedì 22 Gennaio 2019, alle ore 18:00, presso la Sezione A.I.A. di Novi Ligure (AL), situata in Piazza Dellepiane 3, avrà luogo la cerimonia di intitolazione della Sezione A.I.A. di Novi Ligure “Stefano Farina”. Successivamente, alle ore 18:45, presso Relais Villa Pomela (via Serravalle 69, Novi Ligure, AL), si svolgerà la consegna del Premio Nazionale “Antonio Marengo”, giunto alla 10° Edizione, al Responsabile della Commissione Arbitri Interregionali Andrea Gervasoni della Sezione di Mantova e del Premio Nazionale “Stefano Farina”, 1° Edizione, all’arbitro internazionale Gianluca Rocchi della Sezione di Firenze.
Alla manifestazione saranno presenti le massime cariche dirigenziali dell’A.I.A., gli arbitri internazionali e nazionali e le autorità della Città di Novi Ligure: il Sindaco Rocchino Muliere e l’Assessore allo Sport Gabriele Stefano.
L’evento è organizzato dal Comitato Regionale Arbitri Liguria, grazie al Presidente Fabio Vicinanza, in collaborazione con la Sezione di Novi Ligure.
In merito all’evento, il Presidente Fabio Vicinanza: “Un comune desiderio di rendere un momento di omaggio e di ricordo a due semplici e gradi Uomini permette la creazione di questo evento che nasce sotto la benefica stella del Comitato Nazionale, dalla collaborazione tra il Comitato Regionale, la Sezione di Chiavari ed il supporto della Sezione di Novi Ligure.Dietro i semplici titoli ci sono sempre le «persone», ad esse va un profondo ringraziamento perché, con il loro lavoro, la volontà di essere presenti ed anche il dispiacere di non poterci essere, testimoniano il valore e l’attenzione per questa ricorrenza.Un pensiero particolare va alla famiglia di Antonio e di Stefano perché sappiamo benissimo che nessuna celebrazione potrà mai essere anche solo un palliativo al grande vuoto che lasciano i nostri cari quando non sono più con noi. Ma senza passato non ci può essere né presente né futuro e noi tutti non possiamo che essere ancora qui oggi a ringraziare e ricordare chi ci ha dato ed insegnato tantissimo.Grazie Antonio e grazie Stefano”.