E’ andata bene a due poliziotti alessandrini che alle prime luci dell’alba di stamattina, mentre si trovavano a bordo dell’auto di servizio sono stati investiti dal torrente Bormida che è esondato e solo grazie alla loro prontezza di riflessi sono usciti dalla vettura riuscendo a mettersi in salvo. E’ accaduto poco prima delle cinque in via San Giovanni Bosco.
Due operatori delle “Volanti” della Questura, accortisi del repentino innalzamento del livello del fiume Bormida, hanno segnalato l’emergenza alla Sala Operativa e si sono recati in Via San Giovanni Bosco, nelle zone prospicienti le rive del fiume, non lontane dalla Tangenziale, per verificare le condizioni delle abitazioni site in prossimità delle sponde.
Gli agenti, dopo aver provveduto a mettere in sicurezza su un terrapieno nei pressi di una cascina dove abitano quattro famiglie, hanno provveduto ad avvisare i presenti del pericolo e insieme ai Vigili urbani hanno è provveduto ad evacuare tutte le persone presenti.
A quel punto sono risaliti a bordo dell’auto di servizio ma, dopo aver percorso pochi metri, sono stati investiti da un’ondata d’acqua, proveniente dal Bormida che, in pochi attimi, ha raggiunto e sommerso totalmente la macchina.
Sono stati attimi di paura per i due agenti, che sono riusciti ad abbandonare l’auto prima che questa venisse trasportata dalla corrente e non senza fatica, a mettersi in salvo raggiungendo una zona sicura.
L’auto è stata successivamente recuperata nella mattinata grazie all’intervento dei Vigili del Fuoco.
5 novembre 2011