“La Tempesta”, una delle ultime opere di William Shakespeare, e certamente una delle più affascinanti, è stata portata in scena, venerdì 16 novembre, al Teatro Alessandrino, dalla compagnia teatrale Il Carro di Tespi, con la regia di Gian Stefano Miraglia. A secoli di distanza dalla sua creazione questo romance, o dramma romanzesco, continua ad ammaliare il pubblico, coinvolgendolo nello spettacolo di cui Prospero, immaginario signore decaduto del ducato di Milano, è mago e regista di un gioco che mette in campo l’amore, la vendetta, la libertà, l’avidità e le passioni umane. Partecipi di questa atmosfera irreale e fiabesca, in una scenografia scarna ed essenziale che ben rappresenta i luoghi aridi di un’isola deserta, gli studenti di tre classi dell’I.I.S. Marconi Carbone di Tortona, che hanno vivamente apprezzato quella che altro non è che una sottile ed intrigante metafora del teatro stesso e si sono lasciati guidare dal vero mago, Shakespeare, su quell’isola incantata, la scena, sulla quale noi, gli uomini, “siamo di natura uguale ai sogni”.
Alice LAZZARO – 2^AR Amministrazione, Finanza e Marketing