Personale dipendente del Commissariato di Sanremo, nella mattina di ieri, ha tratto in arresto M.L. 47 anni, in quanto inosservante alla sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza disposta dalla Questura di Milano.
Personale della Squadra Volante del Commissariato, a seguito delle segnalazioni e delle denunce circa alcuni furti commessi nei giorni scorsi in chiese cittadine, svolgeva un’intensa attività di controllo dei luoghi frequentati da pregiudicati.
Le descrizioni fornite da alcuni testimoni, infatti, insieme con alcune immagini ricavate dalle telecamere a circuito chiuso, fornivano sufficienti indizi per attribuire la responsabilità dei furti allo stesso individuo e lasciavano presupporre che il sospetto fosse un abituale frequentatore di dormitori e posti scelti da persone senza fissa dimora.
Grazie all’attività di controllo del territorio e all’intuito di un esperto operatore di volante, il sospetto veniva bloccato, già pronto ad aggirarsi nel centro cittadino, da un equipaggio appena uscito da uno di questi luoghi. Condotto in ufficio, veniva trovato in possesso di svariate chiavi universali tipo “passepartout” e un cacciavite, chiaramente usate per commettere furti in abitazioni o luoghi chiusi. Confrontato con l’evidenza delle immagini che ritraevano l’autore dei furti commessi nelle chiese cittadine, l’individuo ammetteva la sua responsabilità per tre dei furti recentemente commessi nelle chiese di S. Martino, corso Garibaldi e presso la chiesa dei Capuccini vicino al Casino.
Da un controllo effettuato in banca dati, a carico del M.L., oltre a numerosi precedenti di polizia, risultava l’inosservanza alle prescrizioni della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza emessa a suo carico dal Tribunale di Milano, motivo per cui, oltre ad essere indagato in stato di libertà per i furti commessi, veniva tratto in arresto e trattenuto presso le camere di sicurezza in attesa del processo per direttissima che si terrà nella mattinata del 13.10 ad Imperia.