La portiera dell’auto presa a calci e le minacce: ”Adesso ti spacco la faccia” Tutto al termine di un’aggressione in piena regola.
Questa, secondo la prima sommaria ricostruzione, la disavventura capitata nella serata di lunedì a una donna tortonese rimasta bloccata nel traffico rallentato all’altezza della rotonda Esselunga, sulle strisce pedonali.
Con la visibilità ridotta per la pioggia battente, la donna alla guida della propria auto, secondo la stessa testimonianza della protagonista, stava accingendosi a ripartire con cautela, quando un uomo si “lancia” sulle strisce davanti all’auto.
La prontezza di riflessi della donna ha avuto la meglio e la tortonese ha immediatamente frenato per assicurare il transito del pedone, che ha invece iniziato a prendere a calci la portiera dell’auto, dando in escandescenze e minacciando la donna con frasi varie, fra la cui meno colorita è stata: “Adesso ti spacco la faccia!”.
Resasi conto dell’evidente stato di alterazione del soggetto dall’aspetto trasandato e per nulla rassicurante, la donna ha deciso di non reagire alle provocazioni, limitandosi a scusarsi attraverso il finestrino leggermente abbassato, senza aprire la portiera per timore di subire violenze o di cadere vittima di un tentativo di truffa con la nota tecnica della simulazione.
Sia la conducente della vettura che il figlio adolescente al suo fianco, si dicono infatti sicuri che la persona sia sbucata all’improvviso e non vi era nessun pedone in procinto di attraversare la strada mentre l’auto stava sopraggiungendo.
Tentata truffa? Pedone ubriaco e fuori di testa? Improvviso colpo di di sonno della conducente che non ha visto l’uomo?
Comunque la pensiate, per la tortonese sono stati momenti tutt’altro che facili.