Mobilitazione di soccorsi per una ragazzina di 14 anni che sabato sera non è rientrata a casa.
La giovane, secondo la prima sommaria ricostruzione, si trovava alla sagra di Belforte Monferrato ad aiutare nelle operazione è di svolgimento della sagra stessa.
Avrebbe dovuto rientrare a casa la sera ma i genitori non l’hanno vista.
Hanno provato a chiamarla sul cellulare ma la ragazza non rispondeva e così sono partite le richieste di aiuto.
Come accade in questi casi si mobilitano le forze dell’ordine, vigili del fuoco Protezione civile e altri. Si esegue in questi casi un preciso protocollo e sono partite subito le ricerche della ragazza che sono durate per tutta la mattina nella zona tra Belforte Monferrato Ovada e Tagliolo Monferrato.
La ragazza non si trovava poi alla fine, poco prima di mezzogiorno tutto è stato risolto: la giovane era a casa della zia.
Era andata a dormire lì ma si era “dimenticata” di avvisare i genitori.
Forse il telefono cellulare era spento o forse la zia non ha pensato di avvisare i parenti, fatto sta che soltanto al mattino tardi la giovane ha avuto l’accortezza di avvisare i genitori su dove si trovava.
Tutto si è risolto per il meglio quindi, con la ragazza sana e salva, ma forse con una maggiore accortezza si sarebbe potuto evitare tutta questa mobilitazione di soccorsi con ingente dispendio di energie e spese pubbliche.
