Diano Marina e San Bartolomeo al mare sulla carta sono due Comuni, ma nella realtà si tratta di un’unico agglomerato urbano, diviso soltanto da due cartelli stradali: se andate in un senso trovate scritto Diano Marina, nell’altro San Bartolomeo.
Sabato sera a Diano Marina c’era la notte bianca con musica e cene all’aperto, mentre a San Bartolomeo c’era lo Street food con cibi e bevande in strada e musica all’aperto.
Il risultato è stato che una delle due manifestazioni era piena di gente, l’altra deserta.
I fruitori di entrambe, infatti, appartenevano alla stessa tipologia di persone che amano stare all’aperto dopo cena.
Quando succedono queste cose la domanda che viene spontanea é: ma perché le due amministrazioni comunali prima di organizzare qualcosa (o di approvare manifestazioni organizzate da altri ma inserite in un programma) non si confrontano per fare in modo che nella stessa sera o nello stesso week end, non vengano organizzate manifestazioni simili?
Naturalmente non entriamo nell’autonomia dei singoli comuni che sono ovviamente liberi di organizzare ciò che vogliono, ma non si potrebbe almeno fare in modo di calendizzare manifestazioni di diversa tipologia e non sovrapporle nella stesso week end?
Ne trarrebbero vantaggio tutti.