Sarà pronto a fine ottobre, con l’avvio della stagione invernale, il bypass della Sp 100 di Monesi di Mendatica crollata nel 2016 a seguito delle eccezionali piogge abbattutesi sul territorio imperiese il 23 e il 24 novembre e sarà completata, entro l’autunno, l’attività geognostica e di monitoraggio del ponte sul rio Bavera che consentirà l’apertura del collegamento con il Piemonte. E’ quanto emerso oggi nel corso della riunione nella sede di Regione Liguria, alla presenza degli assessori all’Urbanistica Marco Scajola e all’Agricoltura Stefano Mai e dei tecnici degli assessorati allo Sviluppo Economico, alle Infrastrutture e al Turismo.
L’incontro è stato propedeutico all’attivazione di un tavolo istituzionale richiesto dal Comune di Mendatica che coinvolgerà le Amministrazioni locali dell’Imperiese e i Comuni del basso Cuneese, interessati al rilancio della valle.
Fino ad oggi Regione Liguria ha già stanziato 1,4 milioni di euro, provenienti in parte dalle accise 2016 (900mila) e in parte dal fondo strategico regionale (500mila) che serviranno agli interventi previsti.
Tutto questo in attesa che lo Stato stanzi i fondi a favore dei privati danneggiati dall’alluvione di un anno e mezzo fa che hanno visto le loro case colpite duramente.
Dopo la riunione di oggi, durante la quale sono state verificate le possibilità di finanziamento per il rilancio economico dell’area e anche per la realizzazione degli acquedotti e delle fognature nell’abitato di Monesi e da cui è emerso il sostanziale rispetto del cronoprogramma, è prevista la convocazione, entro fine mese, del tavolo istituzionale che coinvolgerà tutte le amministrazioni interessate. L’obiettivo sarà quello di valutare le concrete possibilità, per il riavvio degli impianti sciistici di Monesi di Triora, e per gli altri interventi necessari per far ripartire un territorio duramente colpito.