Siamo stati l’unico giornale a scriverlo a chiare lettere in QUESTO ARTICOLO che la riunione pubblica dei 7 sindaci del Golfo Dianese che si è svolta venerdì’ sera a Diano Marina, peraltro molto lodevole e la prima da tempo immemorabile, è stata un clamoroso insuccesso perché la gente non crede più ai politici, ma le dichiarazioni del presidente degli albergatori del Golfo Dianese, Americo Pilati, sono ancora più pesanti.
Pilati mette il dito nella piaga e – con qualche distinguo per il sindaco di Diano Marina – attacca politici e amministratori per l’inerzia che, secondo lui, avrebbero nell’affrontare i problemi del Golfo dianese.
“All’assemblea pubblica di venerdì sera al Politeama dianese – dice Pilati – hanno partecipato poche persone perché la gente, dai Sindaci, si aspetta delle soluzioni, non l’elenco dei problemi. Quelli li conosce già. E soluzioni, mi pare di capire, non ne sono emerse. La gente non vuole sentirsi dire quello che non si può fare perché non ci sono soldi, c’è il patto di Stabilità ed altre cose del genere, la gente vuole sapere COSA si può fare per risolvere i problemi. Io dico che non serve piangersi addosso e i Sindaci dovrebbero avere la forza di risolvere il più problema importante che è quello dell’acqua.”
Pilati stigmatizza l’atteggiamento di certe persone che rischia di allontanare i turisti: “Non si deve dire che non ci sarà l’acqua – aggiunge il presidente degli albergatori – perché in parte ce l’abbiamo, ma bisogna agire affinché non si verifichi la mancanza di acqua dovuta a chiusure dell’acquedotto per i guasti alla rete, ed è quello che i politici non hanno fatto.”
“Se convochiamo una riunione pubblica per parlare dei problemi del Golfo Dianese senza proporre soluzioni – conclude Pilati – le persone si sentono prese in giro, perché i problemi li conosciamo tutti. Noi albergatori siamo molto preoccupati e lo siamo anche per l’immobilismo che stanno dimostrando gli amministratori. Dico solo una cosa: se mai dovesse mancare l’acqua nella stagione estiva, faremo cose che non avete mai visto.”