Molti ricordano l’incidente ferroviario di Pioltello avvenuto la mattina del 25 gennaio 2018 sulla ferrovia Milano-Venezia.
Il treno regionale 10452 di Trenord, con oltre 350 pendolari, proveniente da Cremona e diretto a Milano Porta Garibaldi, deragliò poco dopo essere uscito dalla stazione di Pioltello-Limito, in direzione Milano, causando tre morti e 46 feriti.
Da quel giorni moltissime persone sono rimaste così traumatizzate che non sono più salite su un treno.
Molte hanno anche avuto tanti altri problemi di diversa natura psicologica legati al giorno dell’incidente che hanno cambiato al loro vita.
Così è intervenuta la sezione regionale lombarda della Sipem SoS (Società Italiana di Psicologiadell’Emergenza), associazioneiscritta al registro del Volontariato, che in accordo con le istituzioni ha deciso di avviare degli incontri con i sopravvissuti a quel disastro per aiutali a superare il trauma.
Un’equipe di dieci psicologi, ormai da qualche settimana si sta occupando della vicenda fornendo sostegno psicologico alle persone che ne hanno necessità e fra questi psicologi c’è anche la Tortonese Maria Grazia Sordi (la prima a sinistra nella foto) che insiem ad altri psicologi si sta occupando di seguire chi ha bisogno con frequenza quasi settimanale nelle giornate di mercoledì ,venerdì, sabato e domenica.
I mercoledì, inoltre, una terapeuta segue nella caserma dei Vigili del Fuoco di via Messina a Milano due dipendenti che erano sul treno al momento dell’impatto.
Presso la sede della Croce Rossa di Treviglio sono stati effettuati anche due interventi di gruppo: nel sono state insegnate tecniche di rilassamento, nel secondo incontro invece sono stati illustrati gli indicatori di rischio da tenere presenti a seguito di eventi di tale
entità. Le tecniche che utilizziamo sono tecniche di sostegno Psicologico, EMDR, validate dall’OMS quali tecniche più efficaci in casi di PTSD (disturbi post traumatici da Stress).