C’è grande fermento ed interesse in città e non solo, per il concerto di sabato 17 febbraio in Cattedrale a Tortona.  Nonostante le prenotazioni dei posti garantini stiano andando quasi esaurite,  i promotori del Perosi Festival 2018, a pochi giorni dal secondo appuntamento della manifestazione, sono pronti ad accogliere il desiderio di cultura dei tortonesi e sono già al lavoro per garantire l’ingresso al maggior numero possibile di persone, sia con l’aggiunta di posti a sedere sia aprendo le porte a chi vorrà assistere all’esibizione in piedi.


L’appuntamento di sabato prossimo con l’Orchestra Filarmonia Veneta e il Coro Filarmonico Veneto è particolarmente significativo. I musicisti, infatti, interpreteranno “La Passione di Cristo secondo San Marco”, a distanza di 20 anni dall’ultima esecuzione in città della trilogia sacra composta dal Maestro Perosi.

Il compositore tortonese scrisse questo capolavoro della musica sacra nel 1898, all’inizio del suo incarico in Vaticano. Fu il primo di una serie di oratori che portarono il suo nome alla ribalta internazionale. “La Passione di Cristo secondo San Marco”, a 120 anni da quando fu composto, rappresenta ancora uno degli esempi più riusciti di valorizzazione di un testo sacro, attraverso l’elemento lirico e sinfonico.

 

Siamo particolarmente onorati– ha dichiarato il Maestro Marco Titotto, direttore del Coro Filarmonico Veneto- di poter interpretare questo bellissimo oratorio nel paese natale di Perosi, un compositore che noi amiamo moltissimo. Con noi ci saranno 55 musicisti dell’Orchestra Filarmonia Veneta e un quartetto di solisti di grande spessore. Invito tutti a venire ad ascoltarci per poter godere di un grande momento di emozione musicale.

 

Alla serata, che dà anche inizio al percorso della Quaresima per la Diocesi,  parteciperà anche il Vescovo Mons. Vittorio Viola per condividere la spiritualità del momento con i fedeli e i concittadini.

L’evento di sabato 17 febbraio è realizzato con il contributo della Compagnia di San Paolo ed è patrocinato e sostenuto, oltre che dalla Fondazione CR Tortona ed altri Enti del Protocollo di Intesa Perosi 60, dal Conservatorio Vivaldi di Alessandria e dal Vaticano attraverso il Pontificio Istituto di Musica Sacra.

Desidero ringraziare fin da ora– ha detto don Paolo Padrini, direttore artistico del Festival- la Famiglia Orionina per il il suo sostegno e i ragazzi del Servizio Civile che ci aiuteranno a gestire l’accoglienza durante la serata, ma anche i richiedenti asilo del progetto Macramè e tutti gli altri volontari che lavorano “dietro le quinte” per organizzare la logistica dell’evento.”

Il Coro Filarmonico Veneto sarà a Tortona anche nella giornata di domenica per una visita turistica alla città che ha dato i natali a Lorenzo Perosi. I 100 coristi animeranno la S. Messa delle 11 presso il Santuario della Madonna della Guardia, poi faranno tappa in alcuni luoghi culturali di Tortona prima di visitare l’Abbazia di Rivalta Scrivia.

Il concerto di sabato 17 febbraio, con inizio alle 21.00, è gratuito ed aperto a tutti.