Il Questore di Imperia, dr. Cesare Capocasa è fermamente convinto della bontà e dell’utilità di una Polizia di Stato che parla direttamente agli alunni e agli studenti, nelle aule delle scuole, dalle materne alle superiori.
Solo pochi giorni orsono il referente del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Ventimiglia aveva presentato il progetto BlueBox della Polizia di Stato a 200 studenti nell’Istituto per geometri, ragionieri e turistico Fermi – Polo.
Ieri ha incontrato oltre 200 giovanissimi alunni delle scuole primarie, classi 4° e 5°, di via Roma e di via V. Veneto.
Il compito è molto ambizioso. Infondere nei giovanissimi la consapevolezza che i diritti e i doveri sono due facce della stessa medaglia. Formare cittadini consapevoli dell’importanza del senso civico.
Divulgare il valore del rispetto delle regole e delle Leggi che sole consentono davvero, a tutti e a ciascuno, di esercitare nella propria vita la vera libertà individuale.
Nella grande e accogliente aula riunioni dell’Istituto Biancheri in via Roma, alla presenza della dirigente scolastica Dr.ssa Antonella Costanza, due poliziotti incaricati dalla Questura di Imperia hanno presentato agli alunni, e ad un folto gruppo di docenti, il nuovo concorso nazionale, elaborato dalla Polizia di Stato insieme al Ministero dell’Istruzione, dal titolo PretenDiamo Legalità.
I partecipanti al concorso dovranno sviluppare in maniera originale creativa il tema “ IO = NOI – LEGALITÀ = RESPONSABILITÀ ”.
Potranno scegliere tra varie categorie: opere letterarie, arti figurative e tecniche varie (manifesti, fotografie, disegni collages).
I lavori dovranno essere consegnati al Commissariato di Polizia di Ventimiglia entro il 5 marzo 2018.
Gli alunni hanno dimostrato interesse e attenzione. Molti hanno proposto interventi e domande che hanno stimolato e reso più costruttivo il dialogo.
La Polizia ha mostrato video e fotografie appositamente preparate per i ragazzi che hanno mostrato di apprezzare soprattutto le immagini di fatti reali provenienti da interventi operativi per furto e danneggiamento.
Gli stimoli visivi hanno avuto una forte influenza emotiva che i poliziotti hanno sfruttato per fortificare i loro messaggi educativi.
Un fragoroso applauso ha concluso l’incontro. I ragazzi adesso dovranno mettere alla prova le loro conoscenze ed elaborarle con fantasia e originalità per superare le selezioni provinciali e concorrere a quelle nazionali.
Un precedente felice ha infuso coraggio a tutti i partecipanti.
Nel 2013 la scuola dell’infanzia di Ventimiglia “via Al Capo” vinse il premio nazionale del concorso “Il Poliziotto un amico in più” con un lavoro ritenuto davvero eccellente.