“L’obiettivo più importante e alto che una scuola possa darsi è quello di fornire ai ragazzi degli strumenti per comprendere il mondo e delle occasioni per dimostrare a se stessi che cosa possono fare per il mondo. Una serata come quella di venerdì rispetta pienamente questa linea che è comunque quella del liceo Amaldi tutto”: questo il commento di Lucina Alice, responsabile della sede di viale Aurelio Saffi.
La serata alla quale l’insegnante fa riferimento è quella in cui si è svolta la manifestazione “Una notte al liceo”, tenutasi nell’aula magna del liceo Amaldi in via Mameli. Una manifestazione svoltasi in contemporanea in quasi 400 scuole italiane con l’intento di promozionare e valorizzare l’indirizzo classico. Per quanto riguarda Novi, sempre che ce ne sia bisogno visto l’alto numero di iscrizioni che ogni anno si registrano, pensiamo che ci sia riuscita. Bellissima la sistemazione del pubblico a semicerchio, come se si fosse trovato in un teatro. Presente la giunta di Novi al completo, dal sindaco Rocchino Muliere all’assessore alla pubblica istruzione Cecilia Bergaglio, all’assessore al Bilancio Simone Tedeschi, questi ultimi due ex studenti del liceo classico, al vice sindaco Felicia Broda.
Presente anche l’onorevole Mario Lovelli, ma, protagonisti, sono stati loro, i ragazzi, studenti ed ex studenti, che hanno messo in mostra una preparazione ed un entusiasmo davvero encomiabili, con poche, rare e comunque scusabili incertezze od esitazioni. Dalla esecuzione strumentale di brani di musica classica alla presentazione di canzoni moderne, alla lettura ed alla recitazione di testi letterari, lo spettacolo si è svolto senza pause, con ritmi incalzanti, avvincendo, e non avrebbe potuto essere diversamente, il pubblico presente che ha tributato frequenti applausi ai protagonisti. Ed il programma si è arricchito anche con i ragazzi del laboratorio teatrale “Officine Mercuzio” che, nella mattinata, a sorpresa, avevano effettuato delle esibizioni di flash mob in alcune classi delle scuole medie.
La manifestazione si è conclusa con l’intervento dell’attore e regista Andrea Robbiano che, oltre a presentare “Un classico della notte”, ha illustrato, con una ironia che non ha mancato di divertire il pubblico, i motivi per cui aveva scelto lo studio dell’indirizzo classico al liceo “Doria” e con Alice Lucina ed il dirigente scolastico Giampaolo Bovone che hanno ringraziato tutti i partecipanti ed anche chi ha contribuito, con la sua funzione, alla realizzazione dell’iniziativa ovvero, usando un termine antico, il segretario della scuola Danilo Pizzorni. Nell’arco delle cinque ore abbondanti in cui si è svolta l’iniziativa non sono mancati, infine, alcuni momenti di ristoro che sono stati molto apprezzati per la loro qualità ed abbondanza, offerti da sponsor della zona.
Maurizio Priano