Decine di giovani di San Bartolomeo, del Golfo Dianese (e non solo) da venerdì lavorano gratuitamente per beneficenza. Instancabili e col sorriso sulle labbra cucinano, servono a tavoli, preparano il palco per il concerto serale lavano, puliscono, aiutano, e doma saranno ancora lì, sul piazzale Olimpia a smontare tutto.
Questo è uno dei tanti aspetti, della festa dei Rebatta Buse che da venerdì si svolge in piazzale Olimpia a San Bartolomeo al mare e stasera, domenica 30 luglio vivrà la sua ultima serata.
L’iniziativa, giunta alla nona edizione, è organizzata dall’omonima associazione che conta una sessantina di aderenti e che appunto una volta l’anno allestisce una “sagra” con lo scopo di raccogliere fondi da destinare in beneficenza. In collaborazione con l’Associazione “Il Cuore di Martina Onlus”, con i proventi dello scorso anno e del 2017 i Rebatta Buse doneranno all’Ospedale di Imperia un ecografo neonatale a ultrasuoni. “Verranno effettuate anche altre donazioni – spiega Livio Tortorolo, presidente dei Rebatta Buse – . Saranno interventi mirati nei confronti di persone che hanno avuto problemi e che abbiamo deciso di aiutare”.
Oltre alle tradizionali specialità gastronomiche, con apertura degli stand alle ore 19.30, grande rilevanza avrà la musica, con proposte decisamente diverse rispetto a quanto normalmente accade nelle altre feste. Ospiti saranno gruppi, due per ciascuna serata, di varie estrazioni musicali per dare vita ad un happening sfrenato e festoso.
All’interno dell’area manifestazioni, a cura di Calvi Auto, concessionaria Kia con sede ad Imperia, per tutta la durata della festa saranno esposte due vetture della gamma crossover: una Kia Sportage ed una Kia Niro, a fianco delle quali, nella prima parte della serata, sarà offerto un fresco “happyritivo”.
Due le band musicali ch si esibiranno dal vivo questa sera: DEJA VU BAND – Pop – rock- dance – revival cover band
LONG ISLAND BAND – Cover Pop/Rock/Blues, da Dolcedo.
Una festa che viene realizzata per beneficenza che aldilà dei tanti aspetti coinvolge decine e decine di persone: giovani e adulti che lavorano instancabili dietro le quinte e di cui nessuno parla.
E loro stessi lavorano con dedizione e senza sosta e non amano i riflettori, perché i volontari non amano mai farlo.
Ma noi stavolta abbiamo deciso di farlo e utilizzando alcune immagini scattate da Fabio Marzo per ringraziare pubblicamente tutti coloro che si sono “sbattuti” per rendere allegri i momenti di coloro che hanno scelto di trascorrere la loro serata qui organizzando una festa davvero unica.
Una festa dove si può mangiare, bere, sentire buna musica e divertirsi alla grande.
A tutti loro va un “grazie” collettivo perché queste persone sono l’esempio di come insieme e uniti si possa costruire qualcosa di buon per la società migliorando il luogo in cui viviamo.