Il Comune di San Bartolomeo al mare ha emesso un’Ordinanza per la limitazione dell’uso dell’acqua potabile sul territorio.
L’ordinanza nasce dal fatto che la società Rivieracqua che gestisce il servizio idrico integrato del Comune di San Bartolomeo al Mare ha richiesto, il 17 luglio scorso, l’emissione di un‘ordinanza di limitazione ai soli fini domestici dell’acqua erogata dal pubblico acquedotto nel territorio del Comune.
Il Comune ritenuto che tale limitazione sarà per il momento limitata alle utenze site sul territorio Comunale che fanno uso di acqua per scopi non potabili e che tale provvedimento, ragionevolmente, consentirà di migliorare le criticità in corso ed evidenziato che al momento non si riscontra alcuna condizione di rischio igienico sanitario e di potabilità e che il permanere delle attuali condizioni meteorologiche legate alla stagionalità comporta la necessità di adottare un provvedimento a carattere gestionale per garantire il buon andamento del servizio idrico VIETA agli utenti serviti dall’acquedotto di San Bartolomeo al Mare al Mare di utilizzare l’acqua delle rete idrica potabile, utilizzata sia come utenza potabile che irrigua, “per uso irriguo di campi, orti e giardini (privati e comunali) e per tutto ciò che non sia strettamente necessario ai fini del fabbisogno umano e per il normale svolgimento delle attività di vita” dalle ore 5,00 alle ore 23,00.
Il divieto resta valido fino a nuova disposizione sia per le utenze domestiche che per le utenze non domestiche (irrigue ecc.).
Dal predetto divieto sono esentate le sole utenze irrigue che attingono acqua irrigua direttamente dall’acquedotto irriguo sito in località Pairola-Castellino- Molino del Fico.
Il Comune coglie l’occasione per invitare la cittadinanza a limitare comunque il consumo allo stretto necessario.