Sanremo, Alessandro Condò (Msi) fa rinascere la Destra: “C’è troppa frammentazione, dobbiamo unirci e puntare sui giovani”

Il neo eletto Coordinatore Provinciale Alessandro Condo’, nel suo discorso di presentazione ha indicato quali saranno gli obbiettivi del partito e le sue finalita’

Nel corso della serata si e’ anche parlato dell’ipotesi concreta di formare un “tavolo della Destra” che possa riunire tutti i rappresentanti di partiti ed associazioni che, mantenendo la propria identità e senza snaturare le proprie idee, possano lavorare in sinergia ed affrontare tutte le problematiche adottando una comune linea di operatività.

“Il principale problema della Destra oggi- afferma Condo’- e’ la sua frammentazione. Non è più auspicabile, a mio avviso, poter pensare di crescere ed affrontare future campagne elettorali rimanendo in questa situazione. Serve coesione ed unità d’intenti. Sono convinto che lavorando in gruppo torneremo a dire la nostra molto presto.”

A breve verrà nominato un Direttivo che a sua volta procedera’ ad eleggere un coordinatore cittadino e successivamente si inizierà a lavorare seriamente e a lavorare sodo.

“Siamo un partito che guarda con molto rispetto al suo passato – aggiunge Condò –  ma che deve necessariamente proiettare tutti i suoi sforzi al futuro, cercando di migliorarlo. Siamo consapevoli che per fare ciò bisogna obbligatoriamente passare per azioni concrete da svolgere nel presente. E parlando di futuro non si può non parlare di giovani. Saranno proprio loro a ridare un immagine nuova al Movimento, con le loro idee, le loro teste pensanti ed il loro inesauribile entusiasmo. E ora di finirla di far passare il messaggio che la Destra sia sempre sinonimo di violenza e di razzismo. Essere nazionalisti, dichiarare l’amore per il proprio Paese, esigendo che i cittadini italiani non vengano mai messi in secondo piano, non significa ne’ essere violenti ne’ razzisti.”

“Punteremo sui giovani – Conclude Condò –  e su chi avrà voglia di mettersi in gioco e metterci la faccia per cambiare le cose. Io stesso non ho ambizioni i di fare politica per scaldare poltrone o garantirmi uno stipendio sicuro a vita. Grazie a Dio ho il mio lavoro e la mie attività. Mi sono avvicinato alla politica perché vorrei fare qualcosa di concreto per la mia città e per il futuro dei miei figli. Sanremo merita di più e merita di meglio.”

Sabato sarò a Roma per la Riunione Nazionale del partito dove verranno comunicate le direttive e le linee programmatiche per le prossime elezioni. Sarà per me in occasione per portare comunicare al Direttivo Nazionale tutte le problematiche locali. Ciò rappresenterà per me un importante momento di crescita e di confronto”.