Anche se in maniera tut’altro che appariscente il CIT sta cambiando profondamente.
La ristrutturazione interna e le strategie di rafforzamento del marchio si sono rese necessarie a causa di una serie di fattori (quali in primis la riduzione dei finanziamenti avvenuti in questi ultimi anni da parte di Provincia e Regione) che hanno messo in crisi l’intero sistema del trasporto Pubblico Locale e con esso la nostra Azienda.
Sulla base di questi nuovi scenari, al quale va aggiunta l’incertezza del futuro stesso del Trasporto Pubblico Locale, in bilico tra Gare di Assegnazione del Servizio revocate e nuove ancora da bandire, oggi non è più sufficiente rispondere come in passato con la sola buona gesMone dell’azienda, ma occorre fare uno sforzo straordinario per far nascere un CIT 2.0.
Il CIT è una piccola multiservizi con rami di azienda che operano sul mercato ed è li che cercheremo con maggior forza e determinazione di operare e realizzare margini operativi che diano respiro alle scarse risorse del TPL.
Oggi il management interno sta cercando di rivedere la struttura aziendale cercando di eliminare i costi e gli sprechi di risorse, cercando al contempo di garantire i tradizionali servizi pubblici di trasporto e i livelli occupazionali.
Per fare ciò e risanare l’Azienda è necessario cercare di sviluppare i settori del noleggio autobus gran turismo; quello di gestione dei parcheggi (a favore del Comune di Novi) e quello delle Onoranze Funebri.
Riguardo al primo abbiamo individuato nel Sig. Alberto Moretto il responsabile unico del settore al quale sono stati attribuiti compiti di promozione dei servizi di noleggio e di ricerca clienti (con massima attenzione alla sicurezza, alla qualità ed alla soddisfazione della clientela). Grazie alla sua collaborazione e ai primi risultati di nuove commesse, stiamo procedendo ad acquisire, tramite leasing, un autobus nuovo da adibire al settore.
Relativamente alla gestione parcheggi di Novi Ligure e ai rapporti con il pubblico, si sta procedendo a trovare l’ufficio di prossimità in Piazza della Stazione che servirà da sportello unico per tutti gli utenti CIT.
Ricordiamo che il CIT deve soddisfare le esigenze di trasporto pubblico (urbano ed extraurbano) in una situazione di risorse sempre più scarse e in coordinamento con i Committenti dei servizi stessi che, lo ricordiamo, sono il Comune di Novi Ligure e gli altri comuni del consorzio, insieme alla Provincia di Alessandria ed all’Agenzia della Mobilità Piemontese (ovvero i soggetti che erogano quei finanziamenti
senza i quali i servizi di trasporto non potrebbero neppure esserci).
La sperimentazione delle nuove linee e dei nuovi orari (che consistono anche in revisioni della turnistica e dell’organizzazione interna) ha come obie?vo quello di rendere sempre migliori i servizi urbano ed extraurbano, ma anche garantirne la reale sostenibilità economica.
Il nostro intento è quello di mettere in sicurezza l’Azienda, garantire l’occupazione e rendere meno oneroso per i Comuni del Consorzio il contributo di sostenibilità d’esercizio, coniugando servizio ed efficienza.
Insomma un CIT che giorno per giorno ritorni ad essere una risorsa del Territorio, infrastruttura agile snella e moderna, importante collegamento tra i Comuni Soci.
Il Consiglio di Amministrazione