Lo abbiamo annunciato diverse volte, ma stavolta lo facciamo sotto un aspetto insolito: quello della valorizzazione.
Ci riferiamo al Festival del libro e degli scrittori liguri che si terrà a Santo Stefano al mare dal 14 al 16 luglio.
Se, infatti, le attività commerciali risentono della crisi ed i borghi sono deserti, proprio la cultura – intesa nel suo senso più ampio – può essere la chiave per il rilancio di una zona che, pur avendo molto da offrire, sembra non riuscire ancora a trovare la marcia giusta per ripartire.
Di questo è assolutamente convinto Angelo Giudici, organizzatore dell’evento, che da anni punta su Santo Stefano al Mare come partner di alcune delle principali iniziative culturali della Atene Edizioni. Non a caso, è la località che quasi vent’anni fa ha dato vita alla casa editrice, con il libro “Santo Stefano al Mare – L’avventura di un borgo marinaro nei secoli”, grazie alla collaborazione del primo autore, prof. Fulvio Cervini, e del parroco Mons. Umberto Toffani, primo sponsor insieme all’Amministrazione Comunale del 1998.
“La comunità San Stevese ha sempre risposto bene anche alle attività culturali permettendomi tra l’altro di organizzare La Notte Gialla: il meeting dei giallisti italiani, giunto alla terza edizione, che quest’anno ripartirà proprio in contemporanea con il Festival del Libro”, afferma Giudici.
E così, ancora una volta, la città di Santo Stefano al Mare lega il proprio nome a quello della Atene Edizioni. “Quando Angelo è venuto a trovarmi in comune e mi ha proposto questa iniziativa” racconta il sindaco Elio Di Placido, “in un primo momento sono rimasto perplesso, ma poi sono stato fortemente impressionato dalla passione di Angelo, che ha dimostrato nella sua carriera di saper fare scelte coraggiose, a volte anche un po’ ardite. E i fatti gli danno ragione: ha saputo creare un format in continua crescita. Per il nostro comune è una buona opportunità di sviluppo culturale e per tanti scrittori emergenti una buona vetrina promozionale”.