Nelle sale del Museo del Fiore di Sanremo e nello storico convento dei Frati Capuccini di Taggia, dal 25 al 27 maggio si svolgerà il convegno “Olivo e olio in Liguria e nella regione mediterranea dal medioevo ai nostri giorni”.
L’incontro è promosso dal Comune di Sanremo (Assessorato al Verde pubblico), dal Centro Studi per la Storia dell’Alimentazione e della Cultura Materiale “Anna Maria Nada Patrone” e dall’associazione L’Oro di Taggia.
L’olivo e l’olio sono parte della nostra cultura e della storia agraria più antica del Ponente ligure e di tutta la regione mediterranea.
Il convegno approfondirà le dinamiche regionali dell’oleicoltura medievale in Liguria e in altre regioni italiane, oltre alla definizione dei paesaggi dell’olio e delle attività olearie del passato.
Ampio spazio sarà dedicato alla presentazione di studi e ricerche su commercio, distribuzione e consumi dell’olio tra Italia e Europa.
Le rappresentazioni simboliche dell’olio e la sua sacralità saranno approfondite unitamente a rappresentazioni dell’ulivo nelle fonti artistiche medievali.
Nella giornata conclusiva di sabato non mancheranno riferimenti dal passato al presente e la possibilità di affrontare temi di grande attualità come le relazioni tra cibo e territorio e l’eccellenza alimentare dell’olio nella dieta moderna.
Aprirà i lavori il prof. Alfio Cortonesi, eminente studioso e uno dei massimi esperti italiani di storia economica e sociale dell’Europa medievale. Nel corso della tre giorni si succederanno esperti e docenti universitari provenienti da Spagna e Francia e si svolgerà una tavola rotonda su scenari e prospettive della filiera olivicola.
Non mancherà una visita guidata al frantoio dell’Azienda Roi di Badalucco con assaggi di varie tipologie di olio della Valle Argentina.