Continuano senza soste le attività di vigilanza sul territorio alessandrino da parte dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro volte a contrastare il fenomeno del lavoro “nero” e finalizzate ad aumentare il livello di regolarità dei rapporti lavorativi, anche sotto il profilo della tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.
Nella mattinata del 10 maggio 2017 i militari del locale Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro hanno effettuato un accesso ispettivo presso il cantiere edile sito in Castellar Guidobono via Madonnina 53, presso lo stabile della ex discoteca “Mayerling”, sottoposto al vincolo di salvaguardia e di tutela da parte della Soprintendenza alle Belle Arti, ove erano in atto opere di ristrutturazioni interne ed esterne non autorizzate dall’Ufficio Tecnico del Comune di Castellar Guidobono.
Al termine della verifica ispettiva, i militari hanno adottato il provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale a carico della ditta esecutrice operante all’interno del cantiere edile per la presenza di SEI lavoratori su SEI “in nero”, privi di qualsiasi tutela previdenziale, assicurativa e di sicurezza, applicando sanzioni amministrative pari a 20.000 euro.
Sono state, inoltre, irrogate sanzioni di natura penale per complessivi euro 5.000,00 a carico del committente degli stessi lavori per non aver verificato l’idoneità tecnico-professionale dell’impresa affidataria e non aver provveduto a nominare il coordinatore in fase di progettazione ed esecuzione e a carico dell’impresa
Il cantiere è stato segnalato al competente Ufficio Tecnico del Comune di Castellar Guidobono per i provvedimenti di competenza in quanto privo di titolo autorizzativo.