Dopo il passaggio in Commissione, il Rendiconto dell’esercizio finanziario 2016 è approdato all’esame del Consiglio Comunale nella seduta che si è svolta ieri sera, lunedì 8 maggio.
Prima della discussione, sono state approvate le ratifiche di due variazioni di bilancio. Particolarmente importante era la seconda, già approvata dalla Giunta Comunale il 28 aprile scorso e propedeutica al trasferimento delle classi ospitate dall’Istituto Oneto presso le Scuole Martiri della Benedicta. La variazione prevede uno stanziamento di 123 mila euro per permettere l’ampliamento delle Scuole Martiri in tempo per la ripresa dell’attività scolastica prevista nel mese di settembre. A questo proposito, il Comune ha già pubblicato un avviso per individuare operatori economici interessati alla realizzazione dell’opera, la cui scadenza è fissata al prossimo 15 maggio.
Una parte dell’opposizione (il Gruppo M5S e la Consigliera Maria Rosa Porta) ha contestato le motivazioni del carattere d’urgenza indicate dalla deliberazione e per questo motivo ha abbandonato l’Aula al momento della votazione. La variazione è poi stata approvata con 11 voti favorevoli da parte della maggioranza e con le astensioni dei Consiglieri Marco Bertoli e Costanzo Cuccuru.
La relazione dell’Assessore al Bilancio, Simone Tedeschi, ha poi introdotto la discussione sulla gestione finanziaria 2016 che presenta diversi aspetti positivi. Tra questi – ha sottolineato l’Assessore –, il miglioramento della capacità di incasso della tassa rifiuti, la ripresa delle assunzioni del personale comunale e delle spese di investimento, nonché, particolarmente importante, il recupero del disavanzo reale di 1.590.000 euro effettuato negli ultimi due anni, che completa un lungo processo di risanamento dei conti comunali iniziato a partire dalla crisi del 2008.
Per quanto riguarda il risultato di amministrazione, l’avanzo complessivo si attesta a 8.027.031 euro, 1.459.149 in più rispetto ai 6.567.882 del 2015. «Questo è il risultato “lordo” – spiega Tedeschi -, il punto di partenza dal quale applicare i vincoli e gli accantonamenti che restituiscono il risultato di amministrazione definitivo. Anche quest’anno, con l’obiettivo di determinare in maniera realistica e solida il risultato di amministrazione, abbiamo scelto di proporre al Consiglio una serie di accantonamenti più articolata rispetto alla stretta previsione ministeriale».
Tra gli accantonamenti vincolati, la parte più consistente (oltre 700.000 euro) è dedicata agli investimenti, risorse che verranno destinate in via principale alla manutenzione della città, fatto salvo per due importanti eccezioni: 210.000 euro per l’impiantistica sportiva e 120.000 euro per la costruzione della nuova aula alle Scuole Martiri.
«A valle di questi accantonamenti – ha concluso Tedeschi -, il risultato di amministrazione finale ci vede quest’anno finalmente in attivo per 900.000 euro. 900.000 euro di avanzo “libero” che verranno messi a disposizione dell’assestamento, il cui impiego, pur dovendo rispettare alcuni vincoli di priorità (investimenti e debiti pregressi) potrà riguardare tanto la spesa di investimento quanto le spese correnti».
Prima della votazione è intervenuto il Sindaco, Rocchino Muliere: «I risultati ottenuti in due anni sono davvero importanti, soprattutto se teniamo conto che nel 2014 siamo partiti con un taglio del 10% dei trasferimenti statali e con una serie di spese impreviste legate all’alluvione che ha colpito il nostro territorio. Il rendiconto 2016 si chiude con un avanzo consistente. In totale avremo a disposizione 1.600.000 euro, il cui impiego verrà deciso nel dettaglio nelle prossime settimane. Possiamo già dire che le risorse saranno destinate alla manutenzione generale della città ed a interventi mirati nei quartieri, nel centro storico e presso il Cimitero cittadino. È previsto anche un incremento delle spese correnti per consentire l’ammodernamento della macchina comunale. Ricordo infine che, oltre all’avanzo di amministrazione, sono previsti investimenti per circa 1.000.000 di euro a favore degli istituti scolastici cittadini, una cifra significativa che deriva dai proventi della vendita della farmacia comunale».
La seduta è terminata con la votazione sul Conto Consuntivo 2016, che è stato approvato con 11 voti favorevoli (i gruppi di maggioranza) e 6 contrari (gruppi di opposizione).