Nel corso degli ultimi 8 anni, la capacità dei bilanci comunali di fare investimenti , è diventata secondaria rispetto al mantenimento dei livelli di assistenza sociale ed economica. Contemporaneamente abbiamo vissuto il crollo dell’edilizia, del commercio, quest’ultima ben visibile attraverso le vetrine ormai chiuse da anni e nelle piccole e medie aziende il livello occupazionale ha registrato riduzioni preoccupanti. Tutto questo messo insieme, ha determinato un percezione di disfacimento delle realtà territoriali. La continua riduzione dei trasferimenti statali ha imposto scelte che oggi sono visibili a Novi come in tutte le città italiane: il verde, le strade e gli edifici pubblici hanno accumulato la conseguenza di mancanza di interventi che non può essere recuperata se non nel corso degli anni. E’ così che potendo contare per la prima volta nel 2016, su un discreto avanzo sul bilancio consuntivo, abbiamo ripreso a progettare, appaltare e a fare manutenzione. Entro la fine di dicembre buona parte di quell’avanzo, approvato ad agosto dello scorso anno, è stato impiegato in progetti concreti.
Dovendo intervenire su tutta la città abbiamo cercato di partire da una visione di insieme. Un criterio è stato quello di pensare a interventi urgenti quartiere per quartiere. All’interno degli stessi abbiamo individuato le urgenze e le priorità.
La prima è derivata dal ricordo ben chiaro dell’alluvione che ha colpito Novi nell’ottobre del 2014. E così che sono partiti, ed in maggior parte conclusi, importanti interventi per l’assetto idrogeologico: da via Ovada, a via Raggio, da via Rocca Sparviera a Strada Monterotondo è concluso il ripristino del fossi e dei canali e dei tombini. Uguale intervento riguarderà via Mazzini. E’ ormai concluso il rifacimento del tratto tombinato del Rio Gazzo. Abbiamo concluso un primo ed esteso intervento di segnaletica orizzontale su tutto l’anello al concentrico cittadino (in particolare via Ovada, via Pavese, via Verdi, piazza XX Settembre, piazzale Leoni di Liguria) e continuato con gli interventi fatti dagli operai comunali.
Tanto per citare le più importanti, si sono concluse le grandi potature in viale Saffi, viale Pinan Cichero, tutta la costa del Castello da piazza XX Settembre a Sant’Andrea, via Bixio e quartiere G3; continuano fino al 31 marzo le normali potature da parte del personale comunale. Uno dei più seri interventi sulle strade ed i marciapiedi è stato ultimato in via Serenella, dove siamo intervenuti rifacendo anche i sottoservizi; si concluderà nelle prossime settimane con l’asfaltatura del marciapiede e l’allargamento della sede stradale.
Un altro intervento urgente riguarda il muro di cinta dello Stadio, era un intervento non più procrastinabile che ridà respiro e sicurezza ad una zona utilizzata da parte degli utenti degli impianti sportivi e dagli abitanti della zona. Nel quartiere di via Crispi si attueranno le asfaltature degli ingressi agli edifici e si ripristineranno le aree dei parchi gioco. Così pure il 20 Marzo partirà l’intervento sul parco giochi dei giardini pubblici che verrà ricollocato all’interno della parte non utilizzata del cortile della scuola materna Garibaldi. E’ in rifacimento il tetto del Maglietto così da consentire un utilizzo confortevole della struttura da parte delle scolaresche e delle persone che nella stagione estiva la utilizzano.
Durante le vacanze Pasquali e nelle vacanze estive, verrà trasformato in pedonale l’accesso al Garibaldi 2 e sarà aperto l’accesso ai veicoli del personale scolastico in via Bajardi; anche le scuole Pieve e Buozzi saranno oggetto di adeguamenti antisismici e per la sicurezza degli ambienti.
Nel quartiere G1 saranno asfaltati tutti gli accessi ai cortili interni e si ricollocherà il parco giochi all’interno dell’area verde antistante l’asilo nido Aquilone. E’ praticamente concluso l’allargamento parziale de tratto stradale del nuovo asse di collegamento nell’area industriale Novi_Pozzolo. Anche Palazzo Dellepiane sarà oggetto di interventi che riguarderanno la ristrutturazione parziale del capannone prospiciente Via Don Minzoni. Alcune opere riguarderanno gli impianti sportivi, Il Campo in Sintetico, interventi di manutenzione della Palestra Comunale di Via Carducci, Forza e Virtù, Pattinodromo.
Il Canile sarà oggetto di un importante adeguamento sanitario. Proprio oggi partono i lavori presso il giardino della Scuola Garibaldi per lo spostamento dell’area giochi che sarà aperto al pubblico dal mattino al tardo pomeriggio. Continuerà la sistemazione delle aiuole in Viale Saffi. Abbiamo approvato in Giunta la scorsa settimana, il Piano per il Verde che ci consentirà di partire prima con gli sfalci. Per tutte le Scuole è prevista l’indagine delle strutture che porterà ad individuare puntualmente gli interventi necessari per il conseguimento del CPI e per gli interventi da programmare ed eseguire nei prossimi mesi.
In questi giorni sono stati definiti gli obiettivi per il 2017: quello individuato e condiviso con i settori dei Lavori Pubblici e Viabilità è ambizioso ma non impossibile: sinteticamente potremo riassumerlo in “Zero Buche” entro l’inizio del 2018. Cosa faremo? Abbiamo in approvazione un progetto che funzionerà come quello per la neve: la città divisa in settori, una procedura di intervento in urgenza, una programmazione con la scadenza temporale di tre/quattro giorni ed una terza che riguarderà piccoli tratti da asfaltare. In conclusione quello che questa mattina vi abbiamo presentato è lo stato dell’arte ad oggi; logicamente non lo consideriamo un punto d’arrivo ma una tappa intermedia. Altri progetti minori sono già programmati, come l’abbattimento della struttura in Piazza Indipendenza che era utilizzata come bagni pubblici ed il recupero dei vecchi bagni pubblici, di proprietà di F.S.
Ufficio stampa comune di Novi Ligure