Siete mai entrati, di recente, all’ospedale di Tortona dopo lo smantellamento dei vari reparti?
Beh, se non lo avete ancora fatto vi consigliamo di non andare da soli, specie se dovete assistere fino a tardi un malato.
Teoricamente non si potrebbe, ma i ricoverati sono talmente pochi che medici e infermieri, specie per i malati gravi, sono tolleranti e consentono ai familiari di rimanere anche fino a molto oltre l’orario visita.
Il problema è che dopo una certa ora, l’ingresso principale viene chiuso e così per uscire dall’ospedale è necessario passare dalla carraia, attraversando i lunghi corridoi deserti di ostetricia ginecologia, pediatria ed altri.
Ovviamente tutti riscaldati con illuminazione giorno per nessuno, Perché in questi reparti deserti – molti dei quali ristrutturati da poco – non ci lavora nessuno.
L’area – da alcuni avventori – è già stata soprannominata “Zona Shining” e chi ha visto il film non può dimenticarsi la scena del bimbo col triciclo che girovagava nei lunghi corridoi deserti.
Camminare in queste zone c’è da aver paura e il timore che qualcuno possa sbucare all’improvviso.
Qualcuno penserà che scriviamo l’ennesima cavolata e che non può esserci nessuno nascosti in questi lunghi corridoi, ma siamo sicuri?
Avete mai provato ad andare in ospedale a trovare uno dei pochi malati ancora ricoverati nei reparti alle 6 di sera ora di apertura delle visite?
Entrate pure dall’ingresso principale e vi renderete conto di quanto l’idea non sia così balzana. Noi lo abbiamo fatto in questi giorni: ebbene alle 18 il bar all’ingresso era chiuso, nella postazione non c’era nessuno così come non c’era nessuno in giro, sulle scale, nei corridoi, persino all’ingresso del reparto di Chirurgia. Soltanto dopo a metà reparto quando siamo entrati in una stanza con due malati abbiamo tirato un sospiro di sollievo.
Non ci credete? Andate in ospedale, fatevi un giro e poi scriveteci.