Il partito Democratico del Golfo Dianese interviene sull’attuale situazione e sui problemi che in questo momento sembrano interessare maggiormente Diano Marina.
Lo fa o uno dei responsabili della sezione del Golfo Dianese, Federico Baio
“Nell’ultimo periodo – dice Baio – il dibattito politico a Diano Marina si è incentrato sulla pista ciclabile e sullo spostamento a monte della vecchia ferrovia.Partiamo dall’analizzare questo ultimo punto. Quello che, teoricamente, avrebbe dovuto portare turismo a Diano, rischia di produrre l’effetto contrario. Ad oggi mancano i servizi per chi utilizza il servizio ferroviario. Mancanza di accoglienza nella nuova stazione, con persone che, nelle prime ore del mattino e nelle ore serali, sono costrette ad affrontare il freddo e l’attesa, senza una sala che li accolga come in una qualsiasi normale stazione. Non solo, a seconda dell’orario di arrivo o partenza del treno, gli stessi passeggeri, non troverebbero neanche un servizio di bus navetta, ma sarebbero costretti ad usufruire di un taxi o addirittura ad andare a piedi, visto i costi insostenibili se rapportati ad un utilizzo giornaliero del taxi. Ci aspettiamo che i soggetti interessati, si adoperano per risolvere la situazione in vista della stagione estiva.”
Baio parla anche della pista ciclabile.
“Per quanto concerne invece il discorso pista ciclabile conclude -, ci siamo sempre detti favorevoli ad una sua realizzazione. Ne abbiamo parlato in campagna elettorale quando tutti invece parlavano di altro, proprio perché sia consapevoli che oggi, una sua realizzazione porterebbe al Golfo Dianese un beneficio maggiore di quanti siamo i costi. Un beneficio che non deve essere calcolato solo in un ritorno economico in termini di domanda turistica, ma anche in beneficio per i cittadini, che potrebbero godere di una “arteria verde” nella loro città. Non solo il mare ed il nostro clima, ma anche un nuovo tipo di offerta che sia durevole in tutto l’anno e che porti sviluppo anche nel nostro entroterra.”
Il PD accoglie con entusiasmo la creazione di un comitato cittadino che sviluppi, insieme alle forze politiche che vorranno partecipare, l’idea, da sempre accantonata dalla attuale Amministrazione, che non solo i parcheggi siano importanti, ma che, nel lungo periodo, dovremo essere sempre più capaci di offrire qualcosa di diverso ed in continua evoluzione a fronte di un mercato turistico che ha cambiato faccia.