Egregio Direttore,
La Giunta comunale di Diano Marina vuole spostare l’Aurelia sulla ex ferrovia e fare la pista ciclabile sul mare, un cantiere gigantesco (immagino soltanto il lavoro di congiungimento della statale con la ex ferrovia credo in zona pizzeria “O Sole mio”), già previsti parecchi anni di disagi con parcheggi e aree occupate da mezzi di cantiere e materiali, strade chiuse o parzialmente chiuse per lavori, sporcizia ovunque per anni, cause civili contro il comune da privati e società, problemi tecnici di ogni genere, fallimenti vari di imprese appaltatrici, espropri indispensabili per ottenere gli spazi minimi necessari, fondi promessi da vari enti annullati o in ritardo, addirittura con la possibilità di avere l’incompiuta numero due…, piuttosto preferirei rinunciare a malincuore alla pista ciclabile lasciando tutto com’è ora.
In ogni caso l’eliminazione dei passaggi a livello ha già migliorato la viabilità del centro. Con tutto il mio affetto caro vicesindaco che la decisione sia irreversibile per motivi viabilistici già concordati in passato mi sembra di poco rispetto all’intelligenza altrui ma se i suoi cittadini non dicono niente le cose sono due, o il paese è pieno di incoscienti oppure sono tutti convinti che i lavori non inizieranno mai, speriamo la seconda…
Ho visto la foto degli spettatori dell’ultimo consiglio comunale, una trentina di persone delle quali la metà anziani… spero che i commenti sulla partecipazione “di massa” fossero ironici altrimenti c’è da piangere.
Poi vengono i turisti come me, felice proprietario di seconda casa che aspetta il weekend, le ferie ed ogni buona occasione per riposarsi e rilassarsi in questa bella cittadina; cosa pensa la giunta, che passerò decenni del mio tempo libero e spenderò i miei soldi in un mega cantiere?
Che ce ne andremo dal caos delle nostre città per rilassarci tra una ruspa e un bancale di cemento ? Un conto è asfaltare 3Km. circa di sedime ferroviario e trasformarlo in ciclabile, secondo me fondi permettendo si può fare in un inverno, ma quello che ci proponete è insostenibile.
Da parte mia posso sottoscrivere che al primo cartello di lavori in corso con il progetto attuale venderò o svenderò casa e me ne andrò a malincuore da qualche altra parte, lascio alla lungimirante giunta immaginare cosa faranno la maggior parte dei turisti che vengono a Diano Marina solo per i fine settimana o le vacanze; pensateci bene dal momento che dite che il progetto è per rilanciare il turismo…
Che la saggezza sia con voi…
Stefano G.
Lo scritto del nostro lettore apre alcuni interrogativi su come potrebbe diventare Diano in vista del maxi cantiere per lo spostamento dell’Aurelia. La situazione noi di Oggi Cronaca l’abbiamo prospettata e l’abbiamo anticipata già nelle scorse settimane.
Come anche riportato nell’articolo in apertura oggi, difficilmente arriveranno i soldi per il secondo lotto della viabilità che consentirebbe lo spostamento dell’Aurelia, quindi l’ipotesi catastrofica paventata dal nostro lettore non ha motivo di esistere.
Crediamo che se anche arrivassero i fondi ci sentiamo di tranquillizzare il nostro lettore: se il Comune otterrà le aree richieste che leggete nell’articolo sopra e provvederà ad asfaltarle per realizzare i parcheggi il cantiere della nuova viabilità sarò soprattutto in periferia in quanto gran parte del tragitto in centro sarà già asflatato.