Domani   6 dicembre nel teatro dell’Opera alle ore 16.30 i Martedì Letterari ricordano il quattrocentesimo Anniversario dalla morte di Williams Shakespeare. Un omaggio originale ripercorrendo le ricerche ormai trentennale della Fondazione Studi floriani analizzando le possibili radici italiane del “Bardo”. Relazioneranno il presidente dell’istituto Studi floriani, Corrado Panzieri e il ricercatore Saul Gerevini. Letture shakespeariane con l’attore Franco La Sacra per il Teatro dell’Albero e il teatro del Banchero. L’incontro è inserito nel piano di Formazione del Corpo Docenti.

L’Istituto Studi Floriani i cui soci fondatori sono Corrado Panzieri e Saul Gerevini, si dedica da decenni ad analizzare il pensiero e le opere di John Florio e del suo rapporto con l’attore di Stratford William Shaksper, uniti nell’impegno a produrre e rappresentare le opere a marchio “William Shakespeare”.

Florio era quello che scriveva i testi e Shaksper quello che li rielaborava e li metteva fisicamente in scena, come regista e attore, insieme alla sua compagnia. “ Considerando” scrive Gerevini-“che il successo dell’impresa teatrale “William Shakespeare” è stato possibile grazie anche alle capacità imprenditoriali di Shaksper, il suo contributo e prestigio devono essere stimate in maniera massima. L’attore di Stratford, universalmente conosciuto come William Shakespeare, in realtà nei suoi documenti privati non si firmò mai “William Shakespeare”. Una delle uniche sei firme fatte di suo pugno, e che ci sono rimaste di lui, è appunto William Shaksper. Per quanto riguarda John Florio, in estrema sintesi c’è da dire che lui è stato una delle figure più rappresentative del panorama culturale inglese. Nato a Londra, ma di origini italiane, fu un infaticabile ambasciatore del rinascimento italiano in Inghilterra. Tra i suoi lavori più prestigiosi possiamo annoverare anche la traduzione dei saggi di Montaigne, che così tanta influenza ebbero per le produzioni teatrali di Shakespeare. Secondo le nostre ricerche “William Shakespare’ fu creato grazie alla interazione che legò John Florio e William Shaksper in una profonda amicizia. “

Un vero e proprio “caso Shakespeare” che Corrado Panzieri ha voluto sceverare nel suo omonimo ultimo volume.

Il prossimo appuntamento è per mercoledì 7 dicembre ore 16.30 nel teatro dell’opera. Flavio Oreglio presenta il suo “Catarchico” (Salani) Partecipa Claudio Porchia. Intervento dell’Orchestra giovanile del Ponente Ligure.