Il Consiglio comunale di Diano Marina che si è svolto lunedì pomeriggio è durato oltre due ore, ed è stato insolitamente lungo per il Comune più importante del Golfo Dianese ma gli argomenti erano così importante che era difficile comprimerli.
Inoltre, a livello politico ha segnato un punto a favore dell’Amministrazione Comunale che ha dato l’occasione alla minoranza di discutere sui debiti cancellati alla Gestioni Municipali e su tutta la vicenda che vede l’intervento della Corte dei Conti.
la delibera di Giunta con la quale sono stati cancellati oltre 64 mila euro che il comune aveva di debito con la GM non necessitava di essere portata in consiglio, “tuttavia – ha detto l’assessore al Bilancio Luigi Basso – per la massima trasparenza abbiamo deciso di effettuare un passaggio in Consiglio comunale.”
Inutile dire che la minoranza non si è fatta pregare ed ha subito sollevato dubbi e perplessità sulla procedura che cancella il debito del Comune, così anche se l’assessore ha spiegato che non intende riconoscere debiti fuori bilancio perché il Comune non possiede le fatture dei lavori a suo tempo eseguite dal GM; peraltro alcuni non di competenza del Comune stesso, la minoranza non è concorde sulla procedura adottata.
L’ex sindaco Angelo Basso, oggi all’opposizione, ha attaccato soprattutto tecnici e dirigenti attribuendo a loro la colpa del “pasticcio” in quanto avrebbero dovuto controllare.
L’assessore ha replicato dicendo che la GM ha un ruolo importante ed ha fatto incassare circa 200 mila euro alla casse comunali che hanno evitato l’applicazione della Tasi, tuttavia per il Comune la vicenda finisce qui.