Ha approfittato che la sua incauta vittima si allontanasse momentaneamente dalla sua Mercedes per mettere a segno un altro dei suoi furti, ma questa volta è andata male a M.D., cittadino di nazionalità romena, 46 anni, senza fissa dimora, arrestato dal personale dell’U.P.G.S.P. della Questura di Alessandria per il reato di furto aggravato.
Ieri mattina, la Sala Operativa ha inviato una volante in Corso Aqui, proprio su segnalazione della persona offesa dal reato, una donna residente a Valenza, la quale ha dichiarato agli operatori di aver posteggiato la propria auto nelle vicinanze di un bar e una volta tornata, dopo essersi allontanata per qualche minuto, ha notato il finestrino frantumato e la mancanza della sua borsa di tela, contenente un portafogli con all’interno 50€ in banconote di vario taglio, un paia di occhiali da sole e delle ciabatte.
Durante il sopralluogo del personale delle volanti, il titolare di un vicino esercizio commerciale dotato di telecamere, ha offerto subito la propria disponibilità per consentire la visualizzazione delle riprese.
Proprio grazie alle immagini delle telecamere, i poliziotti sono riusciti a risalire all’autore del furto, riconoscendolo, poiché già noto alle forze di polizia. Il soggetto, come è emerso distintamente dal video, si è avvicinato all’auto in sella ad una bicicletta, l’ha parcheggiata nelle vicinanze ed ha atteso di non essere notato per poi infrangere il finestrino della vettura, impossessarsi della borsa e fuggire con la bici in direzione centro città.
Non è stato difficile per i poliziotti rintracciare dopo pochi minuti l’autore del furto nei luoghi che frequenta abitualmente. Un volta identificato e sottoposto a controlli, il cittadino romeno ha confessato di essere l’autore del reato ed ha anche indicato il cassonetto dell’immondizia in cui ha gettato parte della refurtiva dopo essersi impossessato del denaro.
Gli operatori di polizia, visti anche i precedenti penali specifici di M.D., che risulta esser già stato condannato per analoghe condotte criminose hanno proceduto all’ arresto per furto aggravato.
Il P.M. di turno, ha poi disposto che il soggetto venisse trattenuto nelle camere di sicurezza della Questura in attesa della celebrazione del rito direttissimo.
Questa mattina, in sede di udienza, l’arresto è stato convalidato ed il Giudice ha condannato M.D. alla pena di mesi 4 di reclusione (pena sospesa) ed €120 di multa, disponendo anche la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla p.g.
Nel pomeriggio di ieri, un’altra pattuglia della Sezione Volanti è stata inviata presso il supermercato Galassia, in Alessandria, per via della segnalazione di un soggetto che dopo aver sottratto ed occultato della merce dagli scaffali si è avviato verso l’uscita ma è stato sorpreso dal personale di vigilanza.
Una volta giunti sul posto, gli operatori di Polizia si sono avvicinati al soggetto descritto dalla sala operativa, proprio mentre lo stesso, con fare aggressivo, spintonava un vigilante e tentava di oltrepassare le porte del market, minacciando di arrecare danni al locale ed allo stesso personale della vigilanza.
Mentre il soggetto, sprovvisto di documenti, veniva invitato a calmarsi, gli agenti hanno ascoltato le dichiarazioni dei presenti e avendo notato un rigonfiamento sotto la t-shirt dell’uomo, hanno proceduto alla perquisizione personale, rinvenendo della merce (due paia di cuffie audio e alimenti confezionati) del valore di oltre 70 €.
Dato che l’uomo continuava a tenere un atteggiamento scontroso, gli operatori hanno proseguito i controlli presso gli uffici della Questura.
All’esito degli accertamenti e dei rilievi dattiloscopici, è risultato che F. A., classe 1984, di nazionalità marocchina, pluripregiudicato per numerosi reati contro il patrimonio e inerenti agli stupefacenti, si tratteneva irregolarmente sul territorio nazionale; inoltre, lo stesso, risultava già esser stato denunciato in stato di libertà da personale dell’Arma dei Carabinieri, per un furto consumato in mattinata ai danni di un altro supermercato.
Pertanto il cittadino marocchino è stato arrestato per tentata rapina e denunciato per violazione delle norme sull’immigrazione.
Dopo esser stato trattenuto durante la notte in camera di sicurezza su disposizione del P.M., in data odierna, il Giudice ha convalidato l’arresto e condannato F. A. alla pena di anni 1 e mesi 4 di reclusione, alla multa di €600, concedendo il nulla osta all’espulsione, seguito dal provvedimento dell’Ufficio Immigrazione della Questura.