Certe cose, forse, accadono solo in Italia dove violare la legge sembra rientrare nella normalità dei fatti e chi lo fa in maniera reiterata, non solo non viene punito, ma viene addirittura “premiato” con la possibilità di continuare a violare la legge.
E’ questa l’amara considerazione che emerge da una nota stampa che ci hanno inviato i carabinieri di Alessandria dalla quale si rileva che un giovane africano, di 21 anni, pluripregiudicato aveva l’obbligo di rimanere nella propria abitazione tra le 21 di sera e le 6 del mattino. Obbligo che naturalmente il giovane non rispettava.
Nel corso dei controlli effettuati dai Carabinieri, infatti, erano state accertate ben cinque violazioni.
Non solo ma negli ultimi mesi il giovane era stato denunciato ben cinque volte per reati contro il patrimonio (furti, scippi ecc), motivo per cui il Tribunale di Alessandria decideva per un aggravamento della misura dell’obbligo di dimora “visto anche l’intensificarsi delle violazioni e che il giovane è insofferente al rispetto delle regole”.
Che cos’ha deciso il Tribunale per sanare tutto questo? Ha emesso nei suoi confronti la misura cautelare degli arresti domiciliari!
Così i carabinieri di Alessandria lo hanno arrestato, e poi lo hanno portato nella sua abitazione dicendogli di non muoversi da casa, ma visti i precedenti, siamo certi che difficilmente rispetterà l’imposizione.
Se non lo ha fatto nelle ore notturne quando generalmente il corpo deve dormire, perché mai dovrebbe farlo di giorno?
Queste purtroppo sono le leggi del nostro Paese fatte dai governanti che abbiamo votato e che continuiamo a votare.