La Questura di Alessandria intensifica l’azione di prevenzione e repressione di reati nei maggiori luoghi di ritrovo del capoluogo disponendo in campo gli equipaggi del R.P.C. di Torino, Squadra volante e locale Squadra mobile, nell’arco dell’intera giornata
Nello scorso fine settimana, la Polizia di Stato di Alessandria ha effettuato, in questo capoluogo, un servizio straordinario di controllo del territorio, volto alla prevenzione ed al contrasto dei fenomeni criminali in luoghi pubblici ed aperti al pubblico, concentrandosi nelle principali piazze cittadine e in alcuni esercizi commerciali.
La pianificazione di tale operazione è scaturita dal consueto “tavolo tecnico permanente”, che si tiene settimanalmente presso la Questura, quale strumento ordinario di pianificazione operativa in materia di prevenzione e di controllo del territorio, a cui prendono parte i referenti delle diverse specialità della Polizia di Stato, nonché i rappresentanti delle altre Forze di Polizia ed Enti coinvolti nella gestione della sicurezza pubblica.
Nel corso delle attività sono state compiute verifiche e controlli lungo le vie urbane e quelle dell’immediata periferia, in prossimità delle piazze e dei luoghi ove si riscontra una maggiore concentrazione di persone dedite all’accattonaggio.
Ai suddetti servizi ha partecipato personale della Questura, della locale Sezione Volanti, del Reparto Prevenzione Crimine di Torino e della locale Squadra Mobile.
In totale sono stati effettuati: 1 posto di controllo, controlli a 13 veicoli (oltre all’elaborazione di 250 targhe con il sistema di rilevazione “mercurio”), identificate 38 persone di cui 5 cittadini extra UE.
In tale contesto operativo è stata, inoltre, sequestrata della sostanza stupefacente ad un cittadino di nazionalità italiana che è stato segnalato ai sensi dell’art. 75 del D.P.R.. 309/90; denunciata una cittadina di nazionalità italiana ai sensi art. 76, co. 3, D.l.vo n. 159/2011, poiché inottemperante alla misura di prevenzione del divieto di ritorno nel comune di Alessandria; contestata la permanenza irregolare sul T. N. ad un cittadino di nazionalità albanese.
Nel corso della notte sono stati effettuati ulteriori controlli agli avventori di alcuni Bar e locali ad opera del personale della Squadra Mobile e delle volanti dell’U.P.G.eS.P, all’esito dei quali sono state identificate 75 persone, di cui 26 con pregiudizi di polizia; 3 persone sono risultate irregolari rispetto alla normativa sull’immigrazione; 1 persona denunciata per violazione delle norme sulle misure di prevenzione sopra richiamate.
Inoltre, durante l’accesso in uno dei locali sottoposti a controllo, gli operatori di polizia, hanno notato l’atteggiamento sospetto di un soggetto addetto alla sicurezza che tentava di defilarsi velocemente alla vista degli stessi. I poliziotti hanno proceduto alla perquisizione dell’uomo ( Z. B. di cittadinanza albanese, classe 1983), rinvenendo alcune dosi di sostanza stupefacente (risultata poi essere cocaina), banconote per l’ammontare di €250.00, ed un tirapugni in metallo. Pertanto, il soggetto è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria, in stato di libertà, per il possesso di 3,2 gr di cocaina ai fini di spaccio e per detenzione illegale del tirapugni ex art 4, L. n. 110 del 1975.
Approfondendo i controlli all’interno del locale, i poliziotti hanno rinvenuto, nell’ufficio del titolare (S. G., di cittadinanza italiana, classe 1962), un coltello da caccia di circa 37 cm di lunghezza illegittimamente detenuto. Anche per quest’ultimo, quindi, è scattata la denuncia in materia di possesso ingiustificato di armi.