La prossima settimana potrebbe essere quella decisiva per definire le prospettive dell’offerta sanitaria pubblica Tortonese.
L’Assessorato Regionale alla Sanità, infatti, ha già chiesto ai Sindaci della delegazione tortonese di partecipare ad un ulteriore incontro per condividere le linee d’intesa e le possibili soluzioni che sono scaturite dal lavoro di approfondimento svolto dal tavolo tecnico-politico avviato.
“La delegazione tortonese – dicono in Comune – condivide la scelta di concludere quanto prima, nell’interesse primario dei cittadini, chiedendo l’ufficialità delle risposte date ai Sindaci nell’incontro di martedì scorso. Il documento che verrà prodotto dalla Regione sarà, in tempi rapidi, sottoposto all’Assemblea dei Sindaci del Tortonese e a tutti gli altri soggetti che fin dall’inizio hanno seguito le vicende della sanità tortonese e dell’Ospedale in particolare, ai quali spetterà esprimersi nel consueto spirito di condivisione.”
Il nodo rimane la cardiologia: rimarrà funzionante anche se non come reparto autonomo ma dipendente da Novi Ligure, o verrà trasferita? Per il resto l’accordo é già stato fatto: all’ospedale di Tortona rimarranno Pronto Soccorso, Rianimazione, Ortopedia, Medicina, Chirurgia e Radiologia oltre a numerosi servizi ambulatoriali e arriverà la Fisiatria.