“In linea di massima le richieste formulate dall’Assemblea dei Sindaci del Tortonese parrebbero condivise e accolte dalla Regione, resta una posizione differente di vedute rispetto al polo cardiologico inteso come reparto, pur nella completa assicurazione che la gestione dell’emergenza viene garantita 24 su 24”
Questo il parere della delegazione dei sindaci del Tortonese che stamattina, martedì, ha incontrato l’assessore regionale Antonio Saitta per discutere sul futuro dell’ospedale di Tortona..
La delegazione Tortonese era composta dai rappresentanti dei Comuni di Tortona, Castelnuovo, Pontecurone, Fabbrica Curone, Viguzzolo e Spineto Scrivia, supportati dai medici Massolo, Dossena e Roveda mentre dall’altra parte del tavolo in regione, oltre a Saitta c’erano Fulvio Moirano per la Regione, Gentili e Porretto per l’Asl.
“Pur partendo da posizioni discordanti in merito alla bontà della riorganizzazione sanitaria e ospedaliera a suo tempo avviata – recita una nota del Comune di Tortona – il confronto ha trovato una positiva convergenza ai fini della funzionalità e operatività del nostro Ospedale. Anche da parte della Regione Piemonte è infatti emersa la volontà di ripristinare, come sollecitato dalla delegazione Tortonese, la funzionalità dell’Ospedale di Tortona nella gestione delle emergenze e incrementare la specializzazione delle discipline d’eccellenza che verranno implementate rispetto all’originaria previsione. Si attende però dalla Regione un sollecito e formale riscontro alle richieste, con un cronoprogramma preciso sulle tempistiche di attuazione delle azioni, che verrà condiviso con l’Assemblea dei 40 Sindaci del Tortonese ai quali spetterà l’ultima parola.”