La Camera di Commercio di Alessandria, con il supporto del Comitato per la promozione dell’imprenditoria femminile, propone un percorso formativo destinato ad aspiranti e neo imprenditori, finalizzato al trasferimento delle principali informazioni riguardanti l’autoimprenditorialità, necessarie per raggiungere una corretta e sufficiente comprensione della “cultura di impresa”. Il corso avrà inizio lunedì 18 aprile e attraverso un percorso articolato in 10 moduli, per un totale di circa 48 ore, si concluderà martedì 17 maggio. Il percorso intende fornire ai partecipanti gli strumenti necessari a trasformare la propria idea in un vero e proprio progetto imprenditoriale, valutandone la fattibilità sia economico-finanziaria che organizzativa. I destinatari del corso sono prioritariamente aspiranti imprenditori che intendono avviare la loro attività in provincia di Alessandria, ma anche neo imprenditori , cioè imprese costituite da non più di dodici mesi. Per i partecipanti al corso i cui progetti imprenditoriali risultino maggiormente “cantierabili” è prevista la possibilità di essere inseriti anche in un percorso di formazione personalizzata al fine di analizzare e verificare la fattibilità del singolo progetto e redigere il business plan.
La partecipazione al corso è gratuita. Il programma dettagliato del percorso formativo è reperibile sul sito internet www.al.camcom.gov.it. Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi al Servizio Nuove Imprese della CCIAA di Alessandria (tel. 0131/313270 – e-mail: nuoveimprese@al.camcom.it) oppure alla Segreteria di Asperia (tel. 013/313231 0131/313311 – e- mail: formazione@al.camcom.it). Il percorso rientra nelle attività previste dal fondo perequativo camerale dedicato allo “Sviluppo dei servizi di sostegno alla creazione e allo start-up di nuove imprese (giovanili, femminili, sociali, innovative e di immigrati)”. “La Camera di Commercio – ha dichiarato il presidente Gian Paolo Coscia nel presentare l’iniziativa – è fortemente impegnata sul terreno della creazione d’impresa. Nonostante i tagli al bilancio subiti in questi anni, non viene meno il nostro impegno nel fornire servizi efficaci e nuovi per le piccole e medie imprese. Attraverso temi come lo start up imprenditoriale, il sostegno alla nascita di nuova imprenditorialità, la diffusione aziendale della digitalizzazione, pensiamo debba concentrarsi lo sforzo delle Camere per progettarsi come strumenti innovativi, eredi di una tradizione di buona amministrazione pubblica, ma anche pronti a definire un’immagine di sé aperta sul futuro e orientata ad affiancare le imprese in sfide che ormai sono sempre più di frequente create dalla globalizzazione dei mercati.