Nuovi controlli ed ulteriori sequestri di oro, nel territorio di competenza, da parte della Compagnia della Guardia di Finanza di Valenza. Dall’inizio dell’anno, infatti, il Reparto ha sottoposto a sequestro amministrativo più di 2 chili di metallo prezioso, legato o puro, del valore complessivo di quasi 60.000 euro, oltre a circa 120 carati di brillanti (nella foto il materiale sequestrato)
L’oro è stato rinvenuto all’interno di alcune autovetture controllate, nella zona industriale della cittadina, dalle pattuglie delle Fiamme Gialle, nel corso dell’ordinaria attività di perlustrazione e controllo economico del territorio.
In particolare, le violazioni riscontrate hanno riguardato la mancanza del previsto marchio identificativo sul metallo, in alcuni casi quella della licenza prevista dagli articoli 126,127 e 128 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza – rilasciata dal Questore competente – e, infine, in altri, la violazione dell’art. 705 del c.p. riferito al commercio non autorizzato di cose preziose. Nei confronti dei cinque soggetti verbalizzati, i militari hanno proceduto all’accertamento ed alla contestazione del correlato illecito amministrativo, punito con la sanzione da euro 258,00 a euro 1.549,00 ed al contestuale sequestro del metallo. Conseguenti segnalazioni sono state inviate alla competente Camera di Commercio, alla locale Prefettura e all’Autorità Giudiziaria.