Venerdì 22 gennaio 2016 alle ore 19.00, l’Assessorato Beni e Politiche Culturali del Comune di Alessandria e la Biblioteca Civica di Alessandria, in collaborazione con il Servizio Biblioteca di ASM Costruire Insieme, propongono il primo appuntamento della rassegna “Dimensioni parallele 2016”: “And the livin’ is easy – Fra jazz e musical nella Broadway nera”.
Attraverso brani musicali noti e meno noti e attraverso il racconto, ripercorreremo la storia del musical black e di un’umanità che cercò di elevarsi dalla immobile pesantezza della quotidianità volando sulle ali dello swing. Gabriele Guglielmi interpreta il compositore afroamericano Eubie Blake (1883-1983), narratore di miti moderni e a noi vicini: quelli del jazz e dei neri d’America. Fabrizio Trullu al pianoforte aiuterà il pubblico a immergersi in queste atmosfere d’oltreoceano, interpretando grandi classici del teatro musicale afroamericano.
“Estate, ed il vivere è facile…” recita il primo verso di uno dei brani più celebri del repertorio del teatro musicale americano. Stiamo parlando di Summertime, la ninna nanna che apre la famosa opera Porgy and Bess dei fratelli Gershwin, del 1935. La storia, anche musicale, della comunità afroamericana negli Stati Uniti nel XX secolo non sembra affatto adattarsi a questa espressione. La vita quotidiana di quelli che erano i discendenti degli antichi schiavi africani, segnata dalla discriminazione e dalla segregazione, non fu sicuramente facile. Tuttavia sembra di poter affermare che i neri statunitensi abbiano trovato, attraverso efficaci strade espressive, in particolare quella musicale, un modo per alleggerirsi (almeno in parte) l’esistenza.
La leggerezza è quella di quei ritmi jazz così vivaci e così fluidi che entrarono presto anche nei teatri. Negli anni Venti il nuovo sound arrivò a Broadway grazie a spettacoli come Shuffle Along, considerato il primo vero e proprio black musical. Da lì in poi l’evoluzione del teatro musicale afroamericano seguì le sorti cui la stessa comunità nera fu sottoposta: un momento di affermazione durante il Rinascimento di Harlem, poi di nuovo in mano a produttori, compositori, librettisti bianchi, che percepirono il potenziale di questo genere e lo sfruttarono per profitto. Nel frattempo però quei palchi diventavano anche palestra per tanti performer e musicisti di colore che passarono alla storia: Bessie Smith, Josephine Baker, Louis Armstrong, Adelaide Hall, Lena Horne, Pearl Bailey, per citarne alcuni. Dagli anni ’60 in poi, parallelamente alle conquiste civili e politiche, anche a Broadway gli show afroamericani vissero una nuova legittimazione fino ai juke-box musical che nei decenni successivi omaggiarono i grandi protagonisti della musica jazz nera (Fats Waller, Duke Ellington, Jelly Roll Morton, Eubie Blake). Attraverso brani musicali noti e meno noti e attraverso il racconto, ripercorreremo la storia di questo genere teatrale e con esso la storia di un’umanità che cercò di elevarsi dalla immobile pesantezza della quotidianità volando sulle ali dello swing.
Lo spettacolo si terrà presso la Biblioteca Civica di Alessandria, in piazza Vittorio Veneto, 1. L’ingresso è gratuito. Per informazioni: 347.1109142 oppure serviziobiblioteca@asmcostruireinsieme.it.