Regalo di Natale ai cacciatori
Si, proprio di regalo al mondo venatorio si tratta: il Tar ha ritenuto illegittima l’Ordinanza del Sindaco di Acqui Enrico Bertero che giustamente, a fronte di numerose proteste da parte di cittadini aveva vietato l’attività venatoria in una area a ridosso dell’Ospedale.
Ora i cacciatori potranno tranquillamente cacciare alle porte della città, mettendo a rischio la pubblica incolumità.
Questa zona, per anni vietata alla caccia perché zona di ripopolamento e cattura di fauna selvatica, è ambita dai cacciatori perché ricca (ma ancora per poco ) di animali cacciabili.
Leggendo le dichiarazioni del Presidente ATC AL4 sorgono molti dubbi quando dichiara “gli organi gestori sono molto scrupolosi, perché chi va a caccia rispetti le norme” perché i controllori appartengono al mondo venatorio e sono loro stessi cacciatori.
Forse dobbiamo aspettare che si verifichi qualche incidente per comprendere che il Sindaco Bertero aveva ragione?.
Riferisco, a sostegno dei rischi derivanti dalla attività venatoria , che recentemente pur trovandomi all’interno della mia proprietà recintata, ho rischiato di essere centrato dal fucile di un cacciatore appostato vicino alla strada che non curandosi delle distanze di sparo da case e strade, voleva colpire un cinghiale passatomi vicino. Solo le mie grida hanno fermato la mano di quella persona. Tutto questo è accaduto proprio in prossimità dell’area che avrebbe dovuto rimanere interdetta alla caccia.
Piero Rapetti capo nucleo guardie zoofile
2 dicembre 2015