Terzo furto all’oleodotto che attraversa il territorio tortonese, ma stavolta, a quanto pare, i danni sarebbero contenuti.
I primi risultati delle analisi dell’Arpa, infatti, indicano che nell’acqua dei 5 pozzi controllati attorno al punto di fuoriuscita, degli idrocarburi, non ci sono tracce di inquinamento.
I campionamenti però continuano nel terreno di Molino dei Torti dove nei giorni scorsi è avvenuto il terzo furto dall’oleodotto Eni Sannazzaro-Fegino. Un danneggiamento che pare simile, per le caratteristiche che presenta, al secondo, quello della Cascina Riccarda di Tortona, tanto da far pensare che possano aver agito gli stessi ladri.
Sono stati asportati circa 30 metri cubi di terreno attorno e prelevato del liquido nella falda. L’area interessata è di circa 100 metri quadrati.
26 novembre 2015