I carabinieri di Acqui Terme e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Alessandria nella serata di venerdì hanno proceduto ad alcuni controlli di esercizi pubblici del capoluogo acquese atti a verificare il rispetto delle normative inerenti i rapporti di lavoro e la sicurezza sui luoghi di lavoro.
Due sono stati gli esercizi pubblici – entrambi ristoranti – ove i militari hanno riscontrato delle anomalie. Sono stati scovati cinque lavoratori in nero, un’attività è stata sospesa ed un soggetto deferito in stato di libertà. In tutto oltre 20.000 euro le sanzioni amministrative elevate.
Nel primo ristorante i militari hanno trovato due lavoratori in nero privi oltretutto della visita medica preventiva. Il datore di lavoro, F.S. 24enne di nazionalità cinese, è stato quindi deferito in stato di libertà per questa ultima mancanza oltre a essere sanzionato amministrativamente per oltre 8.000 euro.
Nel secondo ristorante, invece, sono stati tre i lavoratori in nero trovati dai Carabinieri. Le sanzioni elevate sono state pari ad oltre 11.000 euro ed il ristorante è stato sanzionato con la sospensione dell’attività imprenditoriale poiché i lavoratori in nero erano in misura superiore al 20% dei dipendenti totali.
I controlli in materia di lavoro nero, specialmente con l’approssimarsi delle festività, proseguiranno a tappeto in tutto il territorio acquese.