In Piemonte la crisi inizia a rallentare la morsa, in provincia di Alessandria poi qualcosa sembra andare meglio, negli ultimi anni tanti hanno puntato sull’artigianato ed infatti non per nulla è proprio qui che si tengono importanti fiere e workshop indirizzati al settore. Solo qualche giorno fa si è tenuta la cerimonia di premiazione Oscar del Successo a Palazzo Monferrato, ad Alessandria, e ad essere premiati dall’associazione culturale “Suol d’Aleramo” per aver raggiunto risultati ottimi nel settore sono stati proprio gli artigiani, specie alcuni rappresentanti del settore orafo. L’artigianato ed in particolare la lavorazione dell’oro qui è una passione che è riuscita in poco a diventare un vero e proprio business.
Il settore migliore ad Alessandria e territorio è quello legato all’artigianato orafo, ormai la mission territoriale è così chiara che persino il MIUR (www.istruzione.it) ha approvato nuovi laboratori. I progetti del MIUR tendono ad avvicinare i giovani studenti al territorio con “laboratori territoriali per l’occupabilità”, che nel tempo diventano vere e proprie “palestre di innovazione”, dove si studiano nuovi progetti che vedono l’interazione tra giovani e territorio, ma sopratutto vedono la costruzione di nuove filiere produttive che possono diventare un vero e proprio lavoro per le nuove leve.
Tra i tanti progetti spicca quello che vede l’interazione e la partecipazione di partner importanti che puntano tutto sulla lavorazione dell’oro e commercializzazione, lo scopo finale del percorso educativo. In pratica gli operatori e gli studenti tentano di creare una processo di apprendimento nuovo che vede comunque l’impresa come fattore finale del percorso scolastico e qui impresa vuol dire lavorazione dell’oro, nuove tecniche ecocompatibili, nuovi percorsi di vendita basate sugli shop online e non solo diventano materia di insegnamento e di apprendimento dei nuovi imprenditori alessandrini.
Che la vocazione territoriale ormai sia completamente orientata alla lavorazione dell’oro sembra chiaro, basta pensare allo sforzo promozionale messo in campo anche dalla Camera di Commercio di Alessandria, che negli ultimi anni ha aumentano il bilancio economico verso la fiera Valenza Gioielli. E’ quella dell’oro una filiera importante, l’arte è riconosciuta a livello internazionale tanto è che il marchio Valenza è diventato un ulteriore garanzia del settore, non solo, la produzione orafa ha tenuto e superato la crisi in modo eccezionale, tanto da essere diventato un motore importante per il territorio alessandrino.
La vendita del prodotto finito è veramente importante, ed allora il web diventa uno dei migliori luoghi dove poter avere delle vetrine per far conoscere anche e sopratutto il dettaglio italiano, ad oggi il trend positivo è completamente evidenziato negli ultimi 3 anni, ed è infatti in questo periodo che si è avuta una crescita di laboratori orafi e esercizi del settore. Inoltre mettere su un laboratorio orafo professionale è abbastanza semplice sulla carta. Abbiamo interpellato in questo senso gli esperti del sito Italimpianti Orafi (www.italimpianti.it), che ci hanno spiegato come si possano realizzare laboratori orafi professionali con l’utilizzo di pochi macchinari dedicati, alcuni dei quali, essendo portatili, permettono di fare ricerca anche direttamente sul campo.
Sono cresciuti in maniera rilevante i nuovi laboratori, manodopera specializzata, artisti e sopratutto operatori con nozioni importanti sulle spalle sono in grado di generare importanti introiti nel comparto economico e sfruttare il valore aggiunto del comparto orafo, qui ad Alessandria, tra le colline ed i dolci pendii, un tempo culla di preziosi gioielli in oro, oggi è possibile trovare manodopera formata ed operatori specializzati in grado di arricchire i brand del made in Italy, e perché no lavorare l’oro in modo eccezionale.
28 ottobre 2015