Venerdì 23 ottobre, alle ore 9 presso l’Auditorium del Centro Mater Dei di Tortona, si svolgerà un importante Convegno dal titolo: “Anno 2015: i diversamente ospedali – quale Mission per le Case di Riposo?” che vede protagoniste le tre principali strutture per anziani del tortonese: la residenza Leandro Lisino, il Cora Kennedy Sada ed il Centro Mater Dei. Sarà un importante momento di incontro e confronto, un’occasione di formazione e al tempo stesso di approfondimento che vede coinvolti molti “addetti” ai lavori. Ognuno apporterà la propria esperienza per mettere a fuoco lo stato attuale del gestire e vivere la Casa di Riposo oggi. Un’opportunità per chi opera, risiede o per chi semplicemente è interessato al concetto vero di “abitare” in una struttura.
Il dr. Silvio Roldi, Medico di Famiglia e responsabile del Convegno, aprirà i lavori trattando di qualità di vita dell’Anziano in casa di riposo. Seguiranno la dr.ssa Pia Camagna la quale relazionerà sul suo impegno presso il reparto di Cure Intermedie alla residenza Lisino, il dr. Luigi Prati che ci aggiornerà sullo stato delle Cure Domiciliari, la Sig. Francesca Boveri, Direttrice di Struttura del Centro Mater Dei dirà del responsabile della residenza come garante per il benessere delle persone anziane, mentre la Dr.ssa Cristina Caldelara, Direttrice Sanitaria della Residenza Lisino, parlerà su cosa significa svolgere questa professione all’interno di una struttura così importante.
Sarà poi la volta dei responsabili delle cooperative sociali che operano in queste tre strutture, la Dr.ssa Marì Chiappuzzo (Bios) e il sig. Daniele Raina (Amica Assistenza) a relazionare sul ruolo e sulle responsabilità delle cooperative sociali nella gestione di una RSA nell’ambito dell’attuale emergenza sanitaria.
Poi, a cascata, tutti gli altri operatori e professionisti che si avvicendano quotidianamente nell’importante lavoro di governo nelle case di riposo: dal Presidente della Commissione di Vigilanza Asl Al, Dr. Giuseppe Pollarolo all’infermiera Tosca Vendramin membro della Commissione di Vigilanza della ASL AL, dalla Sig. Anca Neculau di Amica Assistenza, responsabile infermieristica del Centro Mater Dei, agli specialisti, l’ortopedico Dr.ssa Maria Cristina Ottone ed il chirurgo, dr. Rino Feltri, ambedue del Distretto di Tortona, dallo psicologo Dr. Davide Milanese del Cora Kennedy, all’ operatrice Socio Sanitaria, Sig.ra Tiziana Viscilia del Centro Mater Dei. Nel pomeriggio la tavola rotonda vedrà interagire gli intervenuti sulla Mission delle Case di Riposo e sul loro futuro. Interverranno – tra gli altri – il Direttore dell’Azienda ASL AL dr. Gilberto Gentili, il Dr. Vittorio De Micheli, epidemiologo, la Dr.ssa Luciana Negri del Cisa. Moderatori della giornata: l’infermiera Anca Pavel, il Sig. Fabio Mogni, la Dr.ssa Luisa Iotti. Coordineranno e delineeranno il bilancio della giornata il Presidente dell’ IPASVI, Dr. Salvatore Bellinceri e il Dr. Silvio Roldi.
Premesse e Obiettivi
Stiamo indubbiamente vivendo – per motivi diversi – ad una progressiva riduzione di posti letto ospedalieri con il conseguente rapido trasferimento dei malati dal letto di ospedale a quello di casa. Una casa dove, ad accoglierlo, c’è spesso una famiglia sempre più impoverita sia nel numero dei suoi componenti sia economicamente e che non riesce più a far fronte in modo adeguato ai bisogni di assistenziali e di salute dell’anziano fragile, complesso, affetto da pluri – patologie e ad elevato rischio di disabilità.
La Società Italiana di Medicina Generale (SIMG) della nostra Provincia si propone con questo convegno – tramite una fotografia dell’esistente – di valutare lo stato dell’Arte dell’Assistenza fornita all’Anziano nelle Strutture a lui dedicate nella nostra Città e vuole mettere in luce l’opportunità di un maggior coordinamento tra le Strutture stesse, oltre alla già consolidata collaborazione con la Medicina Generale, in modo tale da offrire un ventaglio di proposte diversificate in grado di soddisfare realmente i bisogni l’individuo fragile. Questo nuovo modo di lavorare “in Rete” potrebbe permettere alle nostre Case di Riposo di non essere più considerate piccoli satelliti che vagano individualmente nell’Universo della Sanità locale, ma una unica entità, che trova una sua nuova e forse migliore identità se inserita all’interno del Sistema delle Cure.
21 ottobre 2015