Ci chiamiamo organi di informazione perché dovremmo “informare” la popolazione su quello che accade nella nostra zona di diffusione. E’ un ruolo che noi di Oggi Cronaca prendiamo molto alla lettera e per certi versi un po’ come una missione.
Forse è per questo che rimaniamo basiti quando uno dei maggiori giornali cartacei tortonesi dopo aver fornito, nei giorni scorsi, un’informazione all’acqua di rose sulla vicenda dei dipendenti del Comune affermando erroneamente che tutto era risolto mentre devono restituire almeno 361 mila euro, ora che il documento è diventato più chiaro e accessibile, non solo non rettifica la notizia, ma non scrive assolutamente nulla sul fatto che molte violazioni accertate dal Mef sono finite davanti alla Procura della Corte dei Conti e per il quali il Comune dovrà rispondere e forse addirittura per danno erariale.
Niente, silenzio assoluto, come se il fatto non fosse mai accaduto.
Per carità, ogni giornale è libero di scrivere e pubblicare ciò che vuole, ma noi siamo stati sempre convinti che il vero giornalista sia una specie di garante dei cittadini, col difficile compito di fare da tramite tra quello che decidono a “palazzo” e le persone, che queste decisioni devono subirle.
Per questo motivo abbiamo sempre pensato che il compito del giornalista fosse, appunto, quello di informare.
Forse dovremmo rivedere queste nostre convinzioni…
9 ottobre 2015