Rocchino Muliere, una vera Sibilla Cumana nel predire in tempi non sospetti (dicembre 2012) che il punto nascite dell’ospedale unico sarebbe stato a Novi e non a Tortona…..
http://www.oggicronaca.it/novi-ligure-summit-in-comune-sul-piano-sanitario-si-chiede-di-coilvolgere-i-comuni/
…..quando nientemeno che il ministro della sanità Balduzzi insieme a Monferino (assessore regionale alla sanità, che si sarebbe dimesso da lì a una settimana), congiuntamente al sindaco di Tortona, Massimo Berutti con il presidente del Consiglio comunale, Franco Carabetta, il sindaco di Novi Ligure, Lorenzo Robbiano, il vicepresidente della Regione Piemonte, Ugo Cavallera (che sarebeb diventato assessore alla sanità al posto di Monferino), il direttore generale regionale della Sanità, Sergio Morgagni, il direttore generale dell’Asl Al, Paolo Marforio, il direttore sanitario, Francesco Ricagni, il direttore amministrativo, Stefano Manfredi, e il responsabile dei presidi ospedalieri, Paolo Tofanini, nel marzo 2013 si riunirono per discutere sul futuro dell’ospedale integrato, e, da quanto dichiarato dal comunicato stampa, pare non avessero ancora la minima idea di quale sarebbe stata la geografia ospedaliera a venire.
L’assessore Monferino ha dato indirizzo all’Asl provinciale di mettersi al tavolo con gli amministratori locali proprio al fine di poter lavorare in modo dettagliato sulla riorganizzazione definitiva degli ospedali. Il primo punto certo è che gli ospedali continueranno a funzionare e si lavorerà per farli crescere nei settori di primariati di competenza”.
Questo accadava meno di un mese prima del “colpo di mano” della ASL AL, che l’11 aprile 2013 avrebbe decretato la fine del punto nascite di Tortona da lì a soli 19 giorni, il 30 aprile 2013.!!
7 ottobre 2015