Nuovo intervento dei finanzieri della Compagnia di Alessandria, che nell’ambito delle attività di servizio rivolte al contrasto della commercializzazione di prodotti contraffatti o pericolosi per la salute dei consumatori, hanno portato a termine un’operazione conclusasi con il sequestro di oltre 300 prodotti elettrici. In particolare, nel corso di un controllo all’interno di un esercizio commerciale di Alessandria, gestito da un cittadino di origine cinese, sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro vari articoli di origine incerta e privi di qualsiasi garanzia di sicurezza.
I prodotti, in alcuni casi, erano totalmente sprovvisti della prevista marchiatura CE mentre, in altri, riportavano un logo del tutto difforme da quello previsto dalle normative comunitarie e nazionali. Gli articoli sequestrati, costituiti da ventilatori, rasoi elettrici, caricabatterie, auricolari e simili, sono oggetti di uso comune che sarebbero stati posti in commercio a rischio del consumatore e della sua salute; numerosi sono, infatti, gli incidenti provocati da apparecchiature elettriche non conformi agli standard europei, spesso causa di incendi tra le mura domestiche.
In tale ottica, l’azione della Guardia di Finanza, oltre a garantire l’immissione sul mercato di prodotti che rispondano ai requisiti di sicurezza, è volta anche a tutelare la libera concorrenza tra gli operatori di mercato, evitando che l’economia legale venga danneggiata dall’immissione in commercio di prodotti realizzati a costi di produzione bassissimi, spesso dovuti all’impiego di manodopera minorile ed all’utilizzo di materiali altamente tossici. Il titolare dell’attività commerciale è stato segnalato alla Camera di Commercio di Alessandria per l’irrogazione delle sanzioni amministrative che variano da un minimo di circa 6.000 euro ad un massimo di circa 45.000 euro nonché per l’applicazione delle sanzioni accessorie che prevedono la confisca dei prodotti sequestrati.
21 settembre 2015