La nocciola alessandrina è stata presentata a EXPO 2015 in un evento organizzato da agronomi e forestali di Piemonte e Valle d’Aosta presso il padiglione WAA-CONAF.
Agronomi e forestali di Piemonte e Valle d’Aosta hanno portato a EXPO 2015 i simboli agroalimentari del territorio per presentare e comunicare le peculiarità delle eccellenze regionali e la professionalità della categoria agli addetti ai lavori e ai tanti visitatori che ogni giorno scelgono di visitare “La Fattoria Globale 2.0”, il padiglione della World Association of Agronomists e del Consiglio Nazionale dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali che partecipano all’esposizione mondiale come esponenti della Società Civile (Civil participants).
Le produzioni, esposte in una sezione dedicata del padiglione, sono state presentate in due incontri che hanno raccolto i Professionisti piemontesi e valdostani intorno al Tavolo della Democrazia sito all’interno dello spazio espositivo WAA-CONAF. «È stata l’occasione per dare spazio alle attività di alcuni caseifici regionali e alle produzioni viticole di pregio, ai casi di innovazione in campo frutticolo e nella risicoltura, portando esempi di sviluppo di filiere efficienti tra Piemonte e Valle d’Aosta – ha commentato Marco Bonavia, Presidente della Federazione Interregionale dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali di Piemonte e Valle d’Aosta – e per mostrare in una vetrina di portata mondiale quanto si sta facendo a livello locale nel condividere e sviluppare i temi di EXPO 2015». Otto le aziende e i produttori piemontesi e valdostani protagonisti degli eventi organizzati presso il padiglione WAA-CONAF: mercoledì 9 settembre, vini, formaggi, riso e grissini hanno deliziato i palati del pubblico in una degustazione guidata dagli imprenditori del territorio.
I prodotti alessandrini
La Provincia di Alessandria ha partecipato a EXPO 2015 presentando la filiera produttiva corilicola – dolciaria, attraverso le parole e l’esperienza del Dott. Agr. Alberto Pansecchi dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Provincia di Alessandria.
«In Piemonte abbiamo la varietà di nocciola migliore del mondo – ha spiegato il Dott. Agr. Alberto Pansecchi presentando la propria attività –. La Società Cooperativa Agricola Corilicoltori Luesi nasce da 1998 a Lu da un gruppo di agricoltori che si sta impegnando a continuare la lunga tradizione della coltivazione del Nocciolo. Utilizziamo macchinari e tecnologie all’avanguardia e lavoriamo farine, creme, paste e dolci, rifornendo ditte come Loacker e Novi». Oggi infatti, la nocciola è un prodotto a forte impatto commerciale e l’80% della produzione viene utilizzata per confezionare snack. Nel 2005 la Provincia di Alessandria contava meno di 300 ettari coltivati a nocciola, oggi sono più di 2.000. «L’alessandrino non è un territorio tradizionalmente dedicato alla corilicoltura e questo ha giocato a nostro favore – continua Pansecchi –, perché ha significato non avere vincoli nella nostra sperimentazione e nell’innovazione delle tecniche colturali. Oggi con un quintale di nocciole si ricavano circa 250 euro (stima prudenziale) e la nostra attività inizia a dare i suoi frutti, assicurando un reddito netto all’imprenditore di 1500/2000 € ad ettaro».
13 settembre 2015