Sono arrivati da diverse parti, fra cui Genova e Novi Ligure per realizzare un vero accampamento romano con costumi d’epoca, armi e tanto altro altro.
Sabato hanno preparato le tende, dormito e mangiato nell’area verde di viale De Gasperi, a Tortona e domenica, già dalle prime ore del mattino saranno proti a far vedere ai tortonesi come vivevano e combattevano i romani nel primo secolo dopo Cristo.
Noi li abbiamo visti sabato in allenamento e sono davvero bravi: una quindicina di volontari che faranno di tutto per far trascorrere ai tortonesi una domenica diversa dal solito.
Gratis quasi, perché l’ingresso è ad offerta libera, giusto per pagare le spese di trasferta a chi viene da fuori e quelle della Siae per l’uso della musica di sottofondo.
Salvatore Nenna
Stiamo parlando di “Oppidum Derthona” la rievocazione storica che si svolge presso il campo giochi e prevede dalle ore 11 alle 12 esibizione del XIII Gemina di Tortona con addestramenti in formazione, con studio delle armi di attacco e difesa, arceria, didattica sull’artiglieria romana (baliste, catapulte, artiglierie dell’antichità).
La manifestazione prosegue alle 15 dove fino alle 19 ci sarà il campo aperto ai visitatori e possibilità di tiro con l’arco. Alle 17, intanto rappresentazione teatrale al campo.
Ideatore della manifestazione è il tortonese Salvatore Nenna, presidente dell’ Associazione Storia Tortonese.
La rievocazione nasce per ricordare il centurione romano nato a Tortona nel I secolo dopo risto Alius Oriense di stanza in Svizzera che faceva parte della XIII Legione Romana sotto l’imperatore romano Tiberio.
Tutti volontari sono davvero molto bravi e meritano di essere visti.Spade, armi, armature e ogni attrezzatura risale a quel periodo storico.
Organizza l’Associazione Storica Tortonese no profit. Info: Nenna Salvatore 334.5464665, 347.1286599.
E’ possibile iscriversi all’associazione: il primo anno è gratuito il secondo costa 20 euro.
29 agosto 2015
