Gentile Direttore,
sono a chiedere spazio sul suo giornale per porre all’attenzione Sua e dei Suoi lettori una situazione che reputo vergognosa e, della quale, purtroppo, sono costretto a pagare le spese. Una di quelle situazioni in cui, a causa della prepotenza della politica, sono i cittadini comuni a rimetterci.
La situazione è relativa al recente guasto che ha interessato un tubo per l’acqua potabile a Rocca Grimalda, in località Colombara, e della insensata e dispendiosa decisione di come intervenire per ripararlo. Il tubo era stato posto nella sua attuale collocazione negli anni ’80, con spese per la posa nel terreno sostenute dai cittadini che sarebbero stati serviti dal tubo stesso.
Si è verificato di recente un guasto, che ha interessato la parte finale del tubo. Un guasto per riparare il quale bisognerebbe intervenire su un tratto di circa 40 metri del tubo stesso. Semplice e chiaro. Invece si decide di procedere con interramento di circa 300 metri di tubo nuovo, che passerà su un tracciato diverso, con una spesa per la collettività ben superiore di quella per la riparazione. Oltretutto la posa del nuovo tubo causerebbe notevoli disagi ai vicini, in quanto il tubo porterà alla chiusura temporanea di strade e a lavori sulle proprietà circostanti.
Io mi chiedo quanto è giusto un atteggiamento di questo tipo da parte di amministratori pubblici, che vanno in questo modo a sprecare soldi pubblici.
E’ questa la domanda che, con rabbia mista purtroppo a rassegnazione, mi pongo e vorrei porgere a Lei e ai Lettori del suo giornale. Questa è una piccola vicenda, che però è indicativa di quale sia la situazione nel nostro Paese e di quanto sia importante l’impegno da parte di tutti per modificare questi comportamenti.
La ringrazio per lo spazio e l’attenzione che mi ha dedicato.
Franco Camera
24 agosto 2015