Il dramma tra marito e moglie entrambi di 35 anni, si è consumato all’interno della loro abitazione in via Garibaldi, nel centro di Castelnuovo Scrivia, a pochi passi dal municipio
Un episodio avvenuto la sera di Ferragosto ma del quale soltanto oggi, martedì, poco dopo mezzogiorno i carabinieri hanno deciso di confermare la notizia, dopo che il Giudice del Tribunale di Alessandria in accordo con il pubblico ministero, ha deciso la misura precautelare dell’allontanamento dall’abitazione del protagonista di questo dramma familiare,cioè il marito, che non potrà non potrà rientrare in casa ne riavvicinarsi.
La vicenda di cui in paese non si parla d’altro ormai da qualche giorno, si è svolta nel tardo pomeriggio di sabato quando i coniugi, entrambi italiani, che abitano in un alloggio di un condominio in via Garibaldi, di ritorno da una grigliata con amici, hanno iniziato a litigare.
L’uomo, secondo al ricostruzione effettuata dai Carabinieri di Sale, prontamente intervenuti sul posto, era palesemente ubriaco ed è stato rimproverato dalla moglie perché a quanto pare, avrebbe voluto recarsi in serata ad un’altra festa.
In preda ai fumi dell’alcol il castelnovese non ci ha più visto ed ha iniziato a picchiare la donna con una violenza inaudita: pugni in molte parti del corpo, tutto davanti alla figlia di poco più di tre anni che è rimasta presumibilmente inorridita da quello che stava succedendo all’interno dell’alloggio.
Per fortuna le grida disperate della donna hanno richiamato le attenzioni dei vicini di casa che hanno chiamato i carabinieri che sono entrati nell’alloggio ed hanno fermato l’uomo portandolo in caserma.
Sul posto è arrivata subito l’ambulanza del 118 che hanno trasportato la moglie al Pronto Soccorso di Tortona dove la donna è stata ricoverata con una prognosi iniziale di circa 40 giorni, ma le sue condizioni potrebbero risultare bel più gravi in quanto non sono ancora escluse possibili lesioni interne. La donna ha riportato anche la rottura di una costola.
18 agosto