viggioIl libro dal titolo Paris – Roubaix – il nostro viaggio nell’inferno del nord è il risultato di un’esperienza sportiva non comune, tuttavia il sostrato pone in evidenza quanto l’amicizia sia importante per ciascuno, non solo nelle imprese sportive

La bicicletta ti sorprende sempre, si scopre un lato diverso ogni volta che la guardi, la pensi, la immagini. Veicolo di amicizia …. Le parole, condivise da chi scrive queste osservazioni, sono il pensiero di Maurizio Fondriest, un professionista del pedale dal 1987 al 1998 il quale ha raggiunto tappe importanti nel corso della sua carriera di corridore.

La passione per le due ruote non contagia, né mai ha contagiato, solamente Giuseppe Ottoneli e Marco Porta, gli autori del testo i quali si spingono bel oltre all’impiego della bicicletta come mezzo indispensabile per ovviare al traffico cittadino, subissato quotidianamente dai mezzi a motore più o meno ingombranti, nonché malodorosi.

La competizione sulle due ruote spinte dai muscoli ha contagiato l’uomo fin dalle prime birote costruite quasi interamente in legno fino ai giorni nostri, quando nella pagina di apertura del testo si rileva: La Parigi – Roubaix non è solo una corsa in bicicletta, è soprattutto una sfida con la parte più intima e nascosta di un uomo: in altri termini il discorso cade sempre sull’amicizia.  

Gli autori, entrambi alessandrini, proprio con questo presupposto hanno colto l’occasione per intraprendere il viaggio descritto in maniera entusiasmante, con uno stile accessibile a tutti i lettori, certamente molto indicato ai ragazzi per le sfumature raccolte nelle dettagliate descrizioni.

Sono un centinaio di pagine d’avventura, iniziate sempre con la conoscenza rafforzata da stima reciproca dei protagonisti, nei quali è scattata la molla grazie alla passione delle due ruote.

Dunque, quasi per scherzo, sono iniziati i preparativi in sincronismo l’uno con l’altro indifferentemente, consoni delle ardue difficoltà, delle insidie come ogni responsabile competizione richiede, proprio come riporta la frase di Fulvio Ervans a pagina 41 … per certi viaggi non si parte quando si parte. Si parte prima…

Il testo è reperibile presso i negozi di Alessandria: Olmo La Biciclissima sito in spalto Gamondio, 43; Sea World Travel & Diving via San Lorenzo, 44, insomma un bel regalo per il prossimo Natale.

                                                                                               Franco Montaldo


16 agosto 2015