Guardare le foto delle carcasse e degli scheletri che ci hanno inviato i volontari dell’Enpa è qualcosa di talmente impressionante perfino per noi che siamo abituati ad avere lo stomaco forte che abbiamo deciso di non pubblicarle. Ci riferiamo all’ultimo intervento delle guardie zoofile ENPA del Nucleo territoriale di Alessandria avvenuto a Tagliolo Monferrato nella notte del 14 giugno insieme a AsI veterinaria e Carabinieri di Ovada a Tagliolo Monferrato, dove da qualche anno è presente un allevamento di cani labrador.
Qui le Guardie zoofile insieme ai carabinieri hanno constatato che nei 18 box del presunto allevamento erano presenti quattro cani ancora vivi, due carcasse di cani nella zona giorno, i resti di 16 cani nella zona notte chiusi all’interno per poter morire di fame e sete. In un congelatore sono stati rinvenuti altri quattro cani e un gatto.
“I quattro cani superstiti – dice Piero Rapetti dell’Enpa – sono stati posti sotto sequestro e trasferiti presso il canile municipale di Ovada gestito dai volontari ENPA che con i propri legali si costituirà parte civile contro l’autore di questa strage.”
16 giugno 2015